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Tutti i commenti dei partiti sui primi 1000 giorni del Governo Meloni

Giudizio tranchant dall'opposizione per due ex "colleghi", i già premier Mattero Renzi e Giuseppe Conte

Tutti i commenti dei partiti sui primi 1000 giorni del Governo Meloni
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"Mille giorni di me e di te" cantava anni fa Claudio Baglioni in uno dei maggiori successi.

Chissà se lo ha fatto anche Giorgia Meloni che nelle scorse ore ha appunto celebrato i 1000 giorni del suo Governo.

Se uno dei più positivi lo dirà probabilmente la storia, certo, al di là delle schermaglie politiche, si tratta di uno dei più longevi, con ormai nel mirino i 1019 giorni dell'Esecutivo di Matteo Renzi.

Con più di un pensiero anche un bis di legislatura come accadde a Silvio Berlusconi.

Mille giorni alla guida dell'Italia, "ma sembrano di più"

Prima donna leader di un partito, prima donna premier, per di più con quell'appellativo, "underdog", ovvero arrivata dal basso, dalla periferia, da "sfavorita".

Anche se dopo quasi tre anni dal suo insediamento a Palazzo Chigi, ha commentato:

"Mille giorni, ma sembrano di più però penso siano sufficienti per valutare con onesta il lavoro fatto e la direzione intrapresa. Di questi mille giorni di Governo, il dato che mi rende più orgogliosa è questo: ogni giorno più di mille nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato. Oltre un milione in totale. È il lavoro che dà dignità e costruisce il futuro".

I (quasi) tre anni del Governo Meloni, il volantino di Renzi

Ma oltre dalla diretta interessata, anche dai partiti sono arrivati reazioni e commenti a questa avventura di Governo.

Tra l'altro prima volta nella storia con una formazione di Destra a guidare (con un grandissimo e al momento incolmabile consenso elettorale) la coalizione di Centrodestra che nel frattempo vede Forza Italia e Lega ancora impegnate (non senza difficoltà) a recuperare terreno e una propria identità politica e Noi Moderati relegati evidentemente a un ruolo poco più che marginale.

Tra i giudizi più negativi arrivati in queste ore c'è sicuramente proprio dell'ex presidente del Consiglio che Meloni si appresta a "scalzare" come longevità.

Matteo Renzi, leader di Italia Viva, si è infatti lanciato in questi giorni in una vera e propria campagna di volantinaggio contro l'attuale Esecutivo.

In televisione, nelle piazze, coi gazebo, davanti ai supermercati.

E come detto il giudizio dell'ex segretario del Pd è stato davvero perentorio:

"Dopo mille giorni di Governo Meloni è aumentata la pressione fiscale, è aumentato il debito pubblico anche rispetto al PIL, è aumentata la povertà sia secondo i dati Istat che i dati Caritas. Sono rimasti fermi, invece, gli stipendi e le pensioni reali perché anche laddove sono cresciute le cifre a fine mese, questo aumento è stato comunque inferiore rispetto alla crescita dell’inflazione".

E ancora:

"Detto chiaramente: l’Italia delle famiglie e del ceto medio sta peggio di tre anni fa. Stanno meglio Brunetta al Cnel e le segretarie di Lollobrigida. Ma stanno peggio i ragazzi che non riescono a comprarsi casa perché dopo la laurea, lo stage, i corsi di formazione a pagamento in pochi vedono prospettive. È un caso o no che nel 2024 l’Italia abbia battuto il record di fughe all’estero? Se ne sono andati in 194.000, quasi il doppio rispetto a dieci anni fa".

I voti alla premier, durissimo anche un altro ex "collega"

Durissimo il giudizio anche di un altro ex presidente del Consiglio che ha preceduto Meloni alla guida del Governo.

Giuseppe Conte, attuale leader del Movimento 5 Stelle, non ha fatto sconti alla premier nemmeno davanti all'analisi del suo successore riguardo la difficile situazione geopolitica internazionale che condizione non poche scelte della maggioranza e dell'Esecutivo:

Giuseppe Conte ex presidente del Consiglio e attuale leader del Movimento 5 Stelle

"Meloni ha dichiarato che per lei che prende decisioni ogni giorno è come un lancio con il paracadute”. Sono dichiarazioni che non ci inteneriscono. Perché ci sono pensionati minimi, persone in povertà, giovani con stipendi da fame, imprese in difficoltà e malati in lista d'attesa che non riescono a curarsi che ogni giorno vivono senza alcun paracadute anche a causa delle scelte di chi governa. Non sono certo come le banche e i colossi statunitensi del web che hanno il paracadute del taglio delle tasse offerto dal nostro Governo. Non sono certo come la lobby delle armi che ha il paracadute del Piano di Riarmo. Non sono certo come Meloni che mentre fa scelte sanguinose per i cittadini si garantisce un futuro politico radioso e ben protetto".

E nel suo duro attacco Conte ha anche trovato modo di ironizzare:

"Certo ha molto lavoro e, come dice la sorella Arianna, non riesce a fare più shopping nell’anonimato. Suvvia, c’è di peggio. Ci risparmi almeno le lagne".

Chi celebra il Governo, Lupi e Bignami

C'è poi evidentemente nel Centrodestra sta esaltando e celebrando i quasi tre anni alla guida del Paese.

Come ad esempio Maurizio Lupi di Noi Moderati che ha commentato soddisfatto:

Referendum, unica eccezione nel Centrodestra "Lupi - Noi moderati"
Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati

"Mille giorni di governo Meloni nel segno della stabilità, della concretezza, della responsabilità, che trovano riscontro nei risultati ottenuti e nella credibilità riconosciuta a livello internazionale. Parlano innanzitutto i numeri: il record di 24,3 milioni di occupati fatto registrare a maggio, l’aumento dei contratti a tempo indeterminato, i 33,4 miliardi di euro recuperati all’evasione fiscale nel 2024, dato più alto di sempre, lo spread sceso sotto quota 90".

E apprezzamento all'operato del Governo e della premier è arrivato da un suo "fedelissimo" di partito, Galeazzo Bignami, di Fratelli d'Italia:

Mozione di sfiducia alla Camera, Nordio attacca le opposizioni: "A livello dell'Inquisizione"
Galeazzo Bignami, capogruppo di FdI alla Camera

"Abbiamo abolito il reddito di cittadinanza e oltre un milione di italiani sono tornati a lavorare. Con Giorgia Meloni aumenta l’occupazione. Ne siamo orgogliosi. La premier ha smentito i gufi sinistrati che, pur di attaccarti, tifano contro l’Italia. Ma noi conoscevamo la tua forza, la tua caparbietà, il tuo amore per l’Italia e gli italiani. Avanti così Presidente, siamo al tuo fianco".