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Allattamento al seno genera benefici per il bambino, ma in Italia…

Riduce il rischio asma del 30% e obesità del 34%, tuttavia il nostro paese fatica a promuovere questa buona pratica

Allattamento al seno genera benefici per il bambino, ma in Italia…

L’allattamento al seno riduce il rischio di infezioni respiratorie, asma, otite, obesità, malattie infiammatorie intestinali, diabete di tipo 1 e persino leucemia. A confermarlo è una nuova revisione sistematica pubblicata su Pediatrics dai ricercatori del Kaiser Permanente Center for Health Research di Portland e dell’Università di Washington, basata su 29 revisioni sistematiche e 145 studi originali condotti dal 1940 al 2024. A rilanciare lo studio è la Società Italiana di Pediatria (SIP).

Allattamento al seno genera benefici

Tra i risultati più solidi emergono: una riduzione del rischio di asma fino al 30%; una riduzione del rischio di obesità tra il 15% e il 34% nei bambini tra 2 e 12 anni; una riduzione del rischio di leucemia infantile fino al 23%; un effetto protettivo contro otite media, infezioni gastrointestinali e mortalità infantile, incluso il rischio di morte improvvisa (SIDS). Nonostante le evidenze scientifiche, l’Italia fatica a promuovere efficacemente l’allattamento al seno. Secondo i dati del “Sistema di Sorveglianza 0-2 anni” dell’Istituto Superiore di Sanità (2022), solo il 30% dei bambini tra i 4 e i 5 mesi viene allattato esclusivamente al seno, come raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il dato mostra un’ampia variabilità regionale: si va dal 13,5% in Sicilia al 43,2% nella Provincia autonoma di Trento e nel Friuli-Venezia Giulia.

Gli interventi

“Questo lavoro conferma che i benefici dell’allattamento al seno sono ben documentati e mostra che, anche se non è definito con precisione quanti siano i mesi necessari per ottenere gli effetti protettivi, i vantaggi crescono con la durata dell’allattamento. È fondamentale che le famiglie siano sostenute e informate correttamente, senza pressioni o sensi di colpa, per poter fare scelte consapevoli e serene”, spiega il dott. Guglielmo Salvatori, responsabile del Tavolo Tecnico Allattamento della SIP. “L’allattamento è una delle prime grandi azioni preventive che possiamo offrire a ogni bambino – sottolinea il presidente della SIP, Rino Agostiniani –. Ma troppo spesso le madri non ricevono il supporto necessario, in ospedale, nei consultori o nei luoghi di lavoro. Se vogliamo davvero investire nella salute dell’infanzia, dobbiamo creare le condizioni per rendere possibile l’allattamento, rispettando la libertà di scelta ma eliminando ostacoli, solitudini e disuguaglianze”.