Sanità: valzer di direttori generali in Lombardia
La critica di Fumagalli (M5s): "Interesse dei partiti anteposto a quello dei cittadini.
La Giunta regionale della Lombardia, con procedura d'urgenza, ha approvato oggi, martedì 7 settembre 2021, una rotazione dei direttori generali della sanità con nomine fino al 31 dicembre 2023.
Sanità in Lombardia: nuove nomine dalla Regione
I cambi al vertice riguardano alcune delle Aziende sanitarie del territorio.
I cambi riguardano:
- Mara Azzi da ATS Pavia a ASST Mantova
- Lorella Cecconami da ATS Montagna a ATS Pavia
- Raffaello Stradoni da ASST Mantova a ATS Montagna
- Germano Pellegatta da ASST Crema a ASST Rhodense
- Ida Ramponi da ASST Rhodense a ASST Crema
- Silvano Casazza da ATS Brianza a ASST Monza
- Mario Alparone da ASST Monza a ASST Garda
- Carmelo Scarcella, da ASST del Garda a ATS Brianza
Il commento di Fumagalli (M5S)
Sulla questione è intervenuto il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Marco Fumagalli, che non ha risparmiato critiche alla gestione sanitaria dell'ex Pirellone.
"Apprendiamo di un “valzer delle nomine” per i direttori generali di ATS e ASST. Come in matematica però, cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia. Così in politica se le poltrone vengono comunque assegnate in base al partito di appartenenza, all’interesse dei cittadini si antepone quello dei partiti. L’occasione della revisione della legge regionale potrebbe essere l’occasione per porre fine alla lottizzazione della sanità lombarda, con assunzioni legata a concorsi pubblici. Dubito però che i partiti vogliano davvero maggiore trasparenza nelle nomine, in quanto la sanità è il terreno fertile su cui il centro destra ha costruito le sue fortune elettorali".