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Fidanza (FdI): "Nato: al vertice dell’Aja si profila flessibilità richiesta dall’Italia"

Più investimenti e flessibilità NATO senza penalizzare la spesa sociale

Fidanza (FdI): "Nato: al vertice dell’Aja si profila flessibilità richiesta dall’Italia"
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“Al vertice dell’Aja si profila un buon accordo per l’Italia, che - da quanto si apprende in merito alle bozze circolanti - vedrebbe riconosciuta la flessibilità richiesta, sia per quanto riguarda le voci computabili ai fini del contributo NATO sia per quanto attiene la scadenza del 2035 e la clausola di revisione al 2029.
È fondamentale infatti che tutto ciò che è essenziale per la sicurezza dei domini sottoposti a minacce ibride (immigrazione irregolare, infrastrutture critiche, cybersicurezza) venga calcolato ai fini NATO e venga finanziato nell’ambito del piano europeo Readiness 2030. Le regole finanziare che ne discenderanno dovranno essere conseguenti, improntate a sostenere gli investimenti privati con fondi di garanzia europei, in modo da non dover sacrificare nemmeno un euro destinato alla spesa sociale e al contrario favorire maggior crescita economica e quindi maggiori risorse da redistribuire”.

Lo ha dichiarato l'On. Carlo Fidanza (Capodelegazione Fratelli d'Italia Parlamento Europeo), intervenendo alla trasmissione Aria Pulita su Netweek, condotta da Simona Arrigoni.

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