Acciughe e vongole ritirate dai supermercati: i prodotti e i lotti a rischio (da non mangiare)
Pericolo per la presenza di istamina e Escherichia coli

Ancora un duplice richiamo sul pesce, dopo i numerosi avvenuti nei giorni scorsi. Stavolta il ritiro riguarda acciughe e vongole veraci.
Presenza di istamina: Carrefour richiama i filetti di acciughe
In via precauzionale i supermercati Carrefour hanno richiamato un lotto di filetti di acciughe di Sicilia in olio extravergine di oliva del proprio marchio Terre d’Italia a causa della possibile presenza di istamina.
Il prodotto richiamato è venduto in vasetti da 156 grammi, con il termine minimo di conservazione (TMC) 17/03/2026, corrispondente al numero di lotto.

I filetti sono prodotti dall’azienda Pesce Azzurro Cefalù Srl nello stabilimento Cefalù, nella città metropolitana di Palermo (marchio di identificazione IT 779 CE).
Clicca qui per il richiamo integrale.
Istamina: cosa è e i rischi
L'istamina è un composto ampiamente diffuso nell'organismo ma che in alte concentrazioni negli alimenti può scatenare problemi a chi lo assume. L'esempio più comune di cibo ricco di istamina è proprio il conservato troppo a lungo o in maniera inopportuna. Nel pesce, la formazione di istamina è riconducibile in parte a fenomeni conseguenti alla morte dell'animale ma spesso alla proliferazione di germi che hanno contaminato le carni.
Vongole veraci a rischio Escherichia coli
Il Ministero della Salute ha invece segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di vongole veraci a marchio Mitilmare per la presenza di una carica di Escherichia coli superiore ai limiti consentiti. Il prodotto interessato è venduto in reti da 1 kg e 3 kg, con il numero di lotto 25DIT159.

L’azienda Mitilmare Golfo Gaeta Srl nello stabilimento di Gaeta, in provincia di Latina (marchio di identificazione IT515CSM UE).
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In entrambi i casi, la raccomandazione è di controllare le specifiche e, nel caso i numeri di lotto corrispondano, non consumare il prodotto e riconsegnarlo al punto vendita per chiedere il rimborso o la sostituzione.
Escherichia coli: rischi e prevenzione
Sebbene l'Escherichia coli sia un batterio presente nell'intestino umano, alcuni ceppi possono causare infezioni attraverso il cibo contaminato. L'infezione, che può derivare dal consumo di alimenti contaminati, è una causa comune di tossinfezioni alimentari.
Per una corretta prevenzione, meglio seguire questi passaggi:
- Cottura completa: Assicurarsi che la carne e altri alimenti siano cotti a temperature sicure.
- Igiene: Lavarsi accuratamente le mani e utilizzare utensili diversi per alimenti crudi e cotti.
- Lavaggio di frutta e verdura: Lavare accuratamente frutta e verdura, soprattutto se consumate crude.
- Acqua potabile: Utilizzare acqua potabile e controllare la qualità dell'acqua.