LA CLASSIFICA

Multe stradali, incassi record nel 2024. Ma arrivano le nuove regole sugli autovelox

Milano e Roma in testa, Firenze prima per multe pro-capite ma ci sono anche minuscoli comuni con incassi stellari

Multe stradali, incassi record nel 2024. Ma arrivano le nuove regole sugli autovelox
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Nel 2024 le multe stradali hanno garantito un vero e proprio tesoretto ai comuni italiani: le 20 principali città del Paese hanno incassato complessivamente quasi 650 milioni di euro, con un incremento dell’11,3% rispetto al 2023. A rivelarlo è un’indagine del Codacons, basata sull’analisi dei rendiconti ufficiali che i Comuni devono pubblicare per legge entro il 31 maggio di ogni anno, indicando gli introiti derivanti dalle sanzioni per violazioni del Codice della Strada e il loro utilizzo.

Milano al primo posto per incassi, Campobasso per crescita

In testa alla classifica dei comuni più “virtuosi” – o più severi, a seconda dei punti di vista – c’è ancora Milano, che nel 2024 ha incamerato quasi 205 milioni di euro, ben 57,5 milioni in più rispetto all’anno precedente. Segue Roma, con quasi 169 milioni, mentre sul terzo gradino del podio si piazza Firenze con 61,5 milioni di euro. Torino è quarta con 45,3 milioni.

A livello percentuale, però, il primato spetta a Campobasso, che ha registrato un aumento del +174%, passando da 112mila a 308mila euro. Crescite significative anche per Milano (+39%) e Firenze (+36,5%). Al contrario, Perugia segna la decrescita maggiore con un crollo del -56%, passando da 5,1 a 2,2 milioni di euro.

Analizzando il rapporto tra incassi e numero di residenti, emerge che la città con il valore pro-capite più elevato è Firenze, con 168 euro di multe a persona nel 2024, seguita da Milano (146 euro) e Bologna (88,7 euro). Fanalino di coda Campobasso, con 6,5 euro a cittadino, seguita da Napoli (8,6 euro).

Autovelox, incassi stellari (ma sono in arrivo nuove regole)

Le postazioni di controllo della velocità continuano a rappresentare una fonte consistente di entrate: le 20 città monitorate dal Codacons hanno incassato nel 2024 62,1 milioni di euro grazie agli autovelox. Qui il primato va a Firenze, che domina con 20,5 milioni di euro, seguita da Milano (10,6 milioni) e Bologna (7,6 milioni).

Non mancano i casi clamorosi: il minuscolo comune di Colle Santa Lucia, sulle Dolomiti in Veneto, con appena 300 abitanti, ha incassato quasi 400mila euro nel solo 2024 grazie al suo unico autovelox. Dal 2021 al 2024 ha totalizzato 1,66 milioni di euro, con una media di 4.896 euro per abitante. Incassi stellari anche nel Salento, con Galatina (LE) che ha superato i 5,8 milioni di euro, Cavallino oltre il milione e Trepuzzi con più di 1,2 milioni. Sulla famigerata “Telesina”, che collega Caianello a Benevento, le postazioni hanno fruttato quasi 2,2 milioni.

Dal 12 giugno 2024 sarà limitata l’installazione indiscriminata degli autovelox

Ma il panorama potrebbe cambiare a breve. Assoutenti lancia l’allarme: dal 12 giugno 2024 entreranno definitivamente in vigore le nuove regole stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che limiteranno l’installazione indiscriminata degli autovelox. Le nuove norme impongono distanze minime tra le postazioni, l’obbligo del parere del prefetto e la presenza di omologazione ufficiale.

"In assenza di regole certe – avverte Assoutenti – si rischia il caos sulle strade delle vacanze, con effetti negativi sia sulla sicurezza sia sulle finanze degli enti locali".

Centinaia di dispositivi non omologati, installati lungo strade molto frequentate, potrebbero dover essere disattivati, generando un'ondata di ricorsi da parte degli automobilisti e un'improvvisa riduzione delle entrate comunali.