l'analisi

Mutuo casa in Italia, ecco come è andata nel 2024

Il 92,8% è per l’acquisto della prima abitazione, con una durata media di 26,6 anni e un importo medio erogato di 119mila euro

Mutuo casa in Italia, ecco come è andata nel 2024
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Nel 2024 l’acquisto della prima casa  è la motivazione principale per la quale si sottoscrive un mutuo e rappresenta il 92,8% del totale delle richieste. Chi opta per la sostituzione o la surroga rappresenta il 3,4%. Le operazioni di consolidamento dei debiti, (con il quale si estinguono i debiti accumulati nel breve periodo, sostituendoli con una nuova forma di finanziamento con una diversa rata o una differente tempistica di rimborso) costituiscono lo 0,2%. Chi invece fa ricorso al finanziamento per ottenere maggiore liquidità, per motivazioni diverse da quelle dell’acquisto dell’abitazione a fronte di garanzie patrimoniali, rappresenta lo 0,7% del totale. E’ pari allo 0,6% la percentuale di coloro che accendono un mutuo per costruire o ristrutturare la propria abitazione. Interessante analizzare anche quanti scelgono un finanziamento per l’acquisto della seconda casa e che costituiscono il 2,1%. A realizzare queste analisi è Kìron, società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa.

Mutuo casa in Italia, leggera crescita per la seconda abitazione

Rispetto al 2023 rileviamo una crescita per acquisto della seconda casa del +0,4%, sostituzione e surroga del +0,9% e un calo per l’acquisto della prima casa del -1,3%. Pressoché invariate le altre finalità. Le dinamiche degli indici di riferimento evidenziano tassi che hanno raggiunto nuovamente valori storicamente minimi e un costo del prodotto (spread) medio più contenuto rispetto agli anni passati. In questo periodo il 95,0% dei mutuatari ha optato per un prodotto a tasso fisso. La seconda scelta è stata quella per il prodotto a tasso misto con il 3,6% delle preferenze. Rispetto all’anno 2023 rileviamo una crescita per i prodotti a tasso fisso del +14,7% e un calo per i prodotti a tasso variabile del -14,8%. Pressoché invariati gli altri prodotti.

La durate media

A livello nazionale la durata media del mutuo è di 26,6 anni, mentre nell’anno precedente era pari a 26,7 anni. Segmentando per fasce di durata, emerge che il 62,9% dei mutui ha una durata compresa tra 26 e 30 anni. Il 18,8% si colloca nella fascia 21-25 anni. Il 11,5% si colloca nella fascia 16-20 anni. Il 6,8% si colloca nella fascia 10-15 anni.

L’importo medio erogato

Nel 2024 l’importo medio di mutuo erogato sul territorio nazionale è stato pari a 119.000 euro, mentre nell’anno precedente ammontava a 115.400 euro. Suddividendo il campione per fasce di erogato, si nota come la ripartizione sia più sbilanciata verso importi di medio-bassa entità. Il 2,6% dei mutui erogati, ha un importo inferiore a 50.000 €. Il 39,9% dei mutui erogati, ha un importo appartenente alla fascia ≥ 50.000 e < 100.000 €. Il 37,3% dei mutuatari ha ottenuto un finanziamento da 100.000 € a 150.000 €. Il 13,9%, invece, si colloca nella fascia successiva, ≥ 150.000 e < 200.000 €. La percentuale dei mutui che superano i 200.000 € è pari a 6,4%.

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