Anche due italiani nella classifica delle 100 persone più influenti al mondo per la salute
Si tratta dell'esperto di chirurgia metabolica Francesco Rubino e del pioniere nella lotta alla tubercolosi Lorenzo Guglielmetti

Gli italiani Francesco Rubino e Lorenzo Guglielmetti entrano nella "Time 100 Health 2025", la classifica delle persone più influenti nell'ambito della salute. Accanto a loro, leader globali come il direttore dell’Oms.
Salute, due italiani tra le 100 persone più influenti
Due menti italiane brillano nel firmamento internazionale della salute. Lo rivela la nuova edizione della prestigiosa classifica stilata dalla rivista Time che raccoglie le 100 personalità più influenti al mondo in ambito sanitario.
In copertina, a rappresentare lo spirito della lista, troviamo il volto di Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Ma tra i 100 trovano spazio anche i nostri Francesco Rubino, esperto di chirurgia metabolica, e Lorenzo Guglielmetti, pioniere nella lotta alla tubercolosi resistente ai farmaci.
Chi è Francesco Rubino
Originario di Cosenza, Francesco Rubino ha 53 anni e ha compiuto il suo percorso accademico a Roma all’Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico Gemelli. Oggi dirige la chirurgia metabolica e bariatrica al King's College di Londra.

Nella capitale inglese si distingue non solo per la pratica clinica, ma anche per l’impatto della sua visione scientifica. Nel 2024 ha guidato un team di oltre 50 esperti internazionali incaricati dalla rivista "The Lancet" di ridefinire l’obesità come una malattia vera e propria con l’obiettivo di migliorarne diagnosi, trattamento e consapevolezza pubblica.
Inserito da Time nella categoria dei "Leader", Rubino è oggi tra i principali promotori di un cambio di paradigma culturale e medico su una delle epidemie silenziose del nostro secolo.
Chi è Lorenzo Guglielmetti
Classe 1983, il secondo italiano della top 100 è Lorenzo Guglielmetti che ha dedicato gran parte della sua carriera alla lotta contro la tubercolosi resistente ai farmaci, una delle sfide sanitarie globali più complesse e sottovalutate.

Attivo con Medici senza Frontiere, è oggi co-ricercatore principale del progetto EndTb che è mirato a trovare nuove soluzioni terapeutiche per le forme più ostinate della malattia.
Nella classifica Time 100 Health, Guglielmetti è stato inserito nella categoria dei "Catalysts", coloro che con la loro ricerca generano cambiamenti sistemici. A sancire il suo impatto, un articolo pubblicato nel 2025 sul prestigioso New England Journal of Medicine
Orgoglio italiano
La presenza di due italiani nella Top 100 mondiale della salute è motivo di orgoglio, ma anche un segnale forte. L’Italia continua a offrire contributi cruciali alla medicina globale, attraverso l’impegno di ricercatori, medici e clinici che portano il proprio sapere oltre i confini nazionali.