Trump: "Crimea alla Russia". Ma nelle 5 condizioni di Kiev è dell'Ucraina

La Crimea, sempre la Crimea. E' quello il nodo del contendere principale tra Russia e Ucraina. E anche le ultime trattative la pongono al centro. Ma le distanze sembrano rimanere.

Trump: "La Crimea alla Russia"

Donald Trump è tornato a parlare della guerra in Ucraina e in un'intervista a Time ha ribadito la volontà di chiudere il conflitto "consegnando" la Crimea a Putin:

"La Crimea resterà con la Russia. E Zelensky lo capisce, e tutti capiscono che è con loro da molto tempo. È con loro da molto prima che arrivasse Trump... È una guerra che non sarebbe mai dovuta accadere. Io la chiamo la guerra che non sarebbe mai dovuta accadere".

Il tycoon, rispondendo poi ai giornalisti, ha dichiarato che "non c'è nessuna scadenza, ma vorrei chiudere l'accordo per la pace il prima possibile".

Ma l'Ucraina non ci sta

Se per Trump Zelensky "lo capisce", non sembra lo stesso per Kiev. L'Ucraina avrebbe infatti presentato agli Usa un documento con cinque punti chiave per l'accordo di pace. Il principale? Proprio il rifiuto di riconoscere la Crimea come territorio russo.

Insomma, le distanze ci sono e rimangono tali.

Colloqui Puti-Witkoff

Intanto al Cremlino è iniziato il colloquio fra il presidente russo Vladimir Putin e l'inviato speciale del presidente statunitense Steven Witkoff.

Ilportavoce del Cremlino, Dmitry Peskov ha spiegato che "la sostanza è molto complessa, quindi le conversazioni tendono a essere piuttosto lunghe".