Oggi, 15 aprile, è la Giornata Nazionale del Made in Italy: l'eccellenza che può contrastare i dazi
La qualità italiana per creare un'identità culturale ed economica che punti ad abbattere anche i dazi imposti da Donald Trump

Oggi, martedì 15 aprile 2025, si celebra la Giornata Nazionale del Made in Italy, una ricorrenza istituita per valorizzare la creatività, l’ingegno e l’eccellenza produttiva del nostro Paese. La data non è casuale: si tratta infatti dell’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci, simbolo universale del genio italiano, nato il 15 aprile 1452.
Santanchè: "Italia marchio riconosciuto globalmente"
La giornata prevede eventi e iniziative su tutto il territorio nazionale, dalle scuole alle imprese, fino alle istituzioni. Obiettivo: riconoscere il ruolo culturale e sociale del Made in Italy, promuovere la tutela della sua qualità e identità, e sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni a riscoprire il valore delle professioni artigianali e creative che rendono l’Italia unica nel mondo.

"La Giornata del Made in Italy celebra un marchio riconosciuto globalmente come sinonimo di creatività, qualità, raffinatezza ed eleganza", afferma la ministra del Turismo Daniela Santanchè. "Moda, design, automotive, arte, cucina: sono settori dove l’Italia eccelle e che rappresentano potenti attrattori per il turismo internazionale".
Ma c’è di più, secondo la ministra: "Il vero cuore del Made in Italy è anche la bellezza del nostro territorio, quella naturale e autentica che nessun dazio potrà mai toccare: ogni borgo, ogni paesaggio, ogni accoglienza racconta ciò che siamo".
Dazi: la qualità italiana come antidoto alle barriere commerciali
L’edizione 2025 della Giornata del Made in Italy cade in un momento cruciale a livello internazionale. Negli Stati Uniti è in corso una sospensione temporanea di 90 giorni dei dazi commerciali, decisa dal presidente Donald Trump, con il rischio tuttavia che una guerra commerciale possa riaccendersi.

In questo contesto, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenuto domenica 13 aprile all’inaugurazione del Padiglione Italia all’Expo 2025 di Osaka, ha lanciato un forte messaggio di fiducia.
"Con la qualità del Made in Italy siamo in grado di abbattere i dazi", ha dichiarato Tajani. "Anche quando le barriere ci sono, la qualità dei nostri prodotti è così alta che il consumatore straniero è disposto a pagarla di più. Questo è il nostro punto di forza, il nostro passaporto economico".
Il Made in Italy come patrimonio strategico e culturale
Un Made in Italy dunque non solo come etichetta commerciale ma come vera e propria dichiarazione d’identità, che abbraccia il saper fare artigiano, l’eleganza del design, la cultura millenaria e la bellezza dei luoghi. Un sistema integrato che produce valore economico, rafforza il turismo, e resiste anche ai venti della globalizzazione.
"Ogni angolo d’Italia è un’ambasciata della nostra grandezza", ha concluso la ministra Santanchè. "Abbiamo il dovere di crederci, di proteggerlo e di esserne fieri ambasciatori, perché il Made in Italy è ovunque: nei nostri prodotti, nelle nostre strade, nella nostra anima".