Bisognerà aspettare fino a stasera per il nuovo bollettino medico su Papa Francesco
Il Pontefice continua a mostrare lievi miglioramenti, secondo indiscrezioni (non confermate) potrebbe essere dimesso entro dieci giorni

Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla, lo riferisce la Sala Stampa della Santa Sede nell'aggiornamento mattutino di mercoledì 12 marzo 2025.
Il Pontefice, giunto ormai al suo ventisettesimo giorno di ricovero presso il Policlinico Gemelli di Roma, continua le terapie sia farmacologiche sia di fisioterapia. Il prossimo bollettino sarà diramato stasera.

Attesa per il bollettino su Papa Francesco
Per quanto il quadro sia complesso, al momento la situazione del Papa è stabile e mostra lievi miglioramenti. L'attenzione rimane alta sul decorso post-patologia, in particolare sugli strascichi che avrà la polmonite bilaterale polimicrobica del Pontefice e del lungo trattamento antibiotico che richiesto.
La prognosi è stata sciolta lunedì, segno che le terapie hanno avuto successo nel contrastare l'infezione. Ma gli specialisti stanno monitorando attentamente la situazione respiratoria di Bergoglio.
L'indiscrezione, verrà dimesso tra 10 giorni
Nonostante il lieve miglioramento clinico, i medici restano cauti sui tempi di dimissione. Secondo indiscrezioni, l'ipotesi più accreditata è un rientro in Vaticano tra circa dieci giorni, anche se su questo punto si attendono conferme nei prossimi giorni.
Qualora il quadro clinico lo permettesse, il Santo Padre potrebbe trascorrere il periodo di convalescenza nella sua residenza a Santa Marta. L'ultimo bollettino medico è atteso in serata.
Ieri sera, infatti, il Vaticano ha deciso di non diffonderne uno ufficiale pur confermando la stabilità del quadro clinico. La comunicazione attesa fornirà dettagli più precisi sulle condizioni respiratorie.
L'anniversario del pontificato
Mentre il Pontefice si avvicina al dodicesimo anniversario del suo pontificato, le incognite sulla sua salute si intrecciano con quelle sul futuro della Chiesa.
L'arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, ha anticipato che il proseguimento del ministero petrino sarà "più profetico e meno dinamico" rispetto al passato.
Gli effetti residui della polmonite
A 88 anni, Papa Francesco non ha mai nascosto le sue fragilità fisiche e psicologiche, ma il buon umore che trapela dalle indiscrezioni vaticane lascia sperare in una ripresa progressiva.
Sulla questione si è espresso anche Bassetti, direttore del reparto di Malattie Infettive all'ospedale San Martino di Genova, secondo cui bisognerà valutare gli effetti residui della polmonite e quanto a lungo durerà la dipendenza dall'ossigeno.