Vongole ritirate dal mercato: i prodotti e i lotti a rischio da non consumare
Vendute in supermercati, pescherie e mercati: a rischio per la presenza di parametri microbiologici fuori dai limiti

Parametri microbiologici fuori dai limiti, scatta il richiamo per le vongole e marchio Blupesca, vendute in supermercati, pescherie e mercati.
Vongole ritirate dal mercato
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di lupini o vongole (Chamelea gallina) pescate a marchio Blupesca. Il motivo è il rilevamento di parametri microbiologici superiori ai limiti stabiliti dal regolamento 2073/05. Il prodotto in questione è venduto in reti da 1 kg, con il numero di lotto 2506300214, senza data di scadenza ma con l’indicazione “i molluschi devono essere vivi al momento dell’acquisto”.
Clicca qui per il richiamo integrale.
L’azienda Blupesca Srl ha prodotto le vongole richiamate nello stabilimento di Chioggia, in provincia di Venezia (marchio di identificazione IT J 6Z6N UE).
Cosa vuol dire parametri microbiologici fuori dai limiti
Un “criterio microbiologico” stabilisce i limiti della presenza o assenza di specifici microrganismi o loro tossine negli alimenti. Nel caso di superamento di questi limiti, il prodotto può diventare pericoloso per la salute, e dunque non va consumato.
Se lo avete acquistato, è necessario controllare il numero di lotto (tutti gli altri sono utilizzabili senza problemi) e nel caso corrisponda non mangiare le vongole e riconsegnarle al punto vendita dove avete effettuato l'acquisto per chiedere il rimborso o la sostituzione.