Hamas è pronta a liberare ostaggi vivi in cambio di due mesi di tregua

Mentre lunedì 10 marzo 2025 a Doha si aprono le trattative per la fase due del cessate il fuoco, Hamas si dice pronta a rilasciare altri ostaggi vivi in cambio di due mesi di tregua.

Hamas è pronta a liberare ostaggi vivi in cambio di due mesi di tregua

Continuano le trattative in Medio Oriente e per lunedì 10 marzo 2025 è previsto un nuovo incontro a Doha, dove arriverà la delegazione israeliana. Alla vigilia, Hamas si dice pronta a rilasciare altri ostaggi vivi, in cambio di altri due mesi di tregua.

I colloqui sulla seconda fase avrebbero dovuto iniziare un mese fa, ma sono rimasti bloccati. Nei giorni scorsi Israele ha richiesto ad Hamas affinché di rilasciare metà degli ostaggi rimasti in cambio di un'estensione della prima fase, che si è conclusa lo scorso fine settimana, e della promessa di negoziare una tregua duratura.

Si ritiene che Hamas abbia 24 ostaggi vivi e i corpi di altri 35.

Al momento non c'è stata alcuna reazione degli Stati Uniti, che hanno confermato comunque colloqui diretti con Hamas-.

Non c'è stato alcun commento immediato dalla Casa Bianca, che mercoledì ha confermato colloqui diretti degli Stati Uniti con Hamas.

Attacco contro miliziani che piazzavano un ordigno

Intanto, l'esercito israeliano ha reso noto di aver condotto un attacco aereo contro militanti che piazzavano un ordigno esplosivo nel nord di Gaza.

Un aereo da guerra israeliano ha colpito i terroristi.