Trump: "Sanzioni e dazi alla Russia finché non ci sarà un accordo per il cessate il fuoco"

Sul suo social Truth, il presidente statunitense Donald Trump ha affermato di star considerando "ampie sanzioni bancarie, sanzioni e dazi alla Russia fino a quando un cessate il fuoco e un accordo finale sulla pace non saranno raggiunti". Al contempo, il presidente degli Stati Uniti ha esortato la Russia e l'Ucraina a sedersi al tavolo "prima che sia troppo tardi".

Trump: "Sanzioni alla Russia fino all'accordo di cessate il fuoco"

"Considerando il fatto che la Russia sta assolutamente "martellando" l’Ucraina sul campo di battaglia in questo momento, sto prendendo in considerazione la possibilità di imporre sanzioni bancarie, sanzioni e dazi su larga scala alla Russia, fino a quando non verrà raggiunto un accordo di cessate il fuoco e di accordo finale sulla pace. Alla Russia e all’Ucraina: venite subito al tavolo, prima che sia troppo tardi. Grazie!!!"

Queste le parole di Donald Trump sul suo social Truth, con le quali si è esplicitamente rivolto a Russia e Ucraina di trovarsi al tavolo delle trattative così da raggiungere presto un accordo per il cessate il fuoco. In un secondo messaggio, pubblicato subito dopo, Trump ha poi confermato l'importanza delle tariffe nei confronti di altri Paesi per "correggere gli abusi subiti dagli Stati Uniti".

"Il capo della United Autoworkers of America ha appena dichiarato che le TARIFFE SONO NECESSARIE per correggere anni di abuso degli Stati Uniti da parte di altri Paesi e aziende. Abbiamo perso 90.000 fabbriche e impianti dall'inizio del NAFTA. HA RAGIONE AL 100%!!!", ha aggiunto Trump in un secondo post su Truth.

Attacco nella notte all'Ucraina

Si tratta difatti del primo attacco diretto di Trump alla Russia, in un periodo storico dove peraltro le due superpotenze si trovano in posizioni "vicine", visto il buon rapporto del tycoon con il presidente Putin. Le parole di Trump seguono in particolare quanto avvenuto per tutta la scorsa notte - venerdì 7 marzo 2025 - con un massiccio attacco di razzi e droni che hanno colpito le infrastrutture strategiche ucraine.

Sono almeno 18 le persone - tra cui quattro bambini - rimaste ferite nell'attacco notturno russo. Si tratta del primo attacco di questa portata da quando gli Usa hanno sospeso gli aiuti militari all'Ucraina. L'attacco aereo russo era composto da 67 missili di vario tipo e 194 droni Shaheed contro "infrastrutture del gas e dell'energia che sostengono il funzionamento del complesso militare-industriale dell'Ucraina", come ha confermato il ministero della Difesa di Mosca. "Gli obiettivi degli attacchi sono stati raggiunti e tutti i bersagli sono stati colpiti", si fa sapere dal ministero.

A Kharkiv, la seconda città più grande dell'Ucraina, otto persone sono rimaste ferite e "una infrastruttura critica" e un edificio residenziale sono stati danneggiati. Sette persone, tra cui due bambine di tre e quattro anni, sono rimaste ferite a Slovyansk, nella regione orientale di Donetsk, mentre la città è stata presa di mira da due bombe russe con circa 30 edifici sono stati danneggiati o distrutti. Sempre nella regione di Donetsk, un bambino è rimasto ferito a Kramatorsk.

Due persone, tra cui un bambino, sono rimaste ferite fuori Myrhorod, nell'Ucraina centrale, quando detriti missilistici sono caduti sulla loro casa, afferma l'amministrazione regionale.  Un "impianto di produzione" è stato danneggiato fuori Pryluky, una città a est di Kiev. Mentre a Odessa, infrastrutture energetiche e alloggi residenziali sono stati danneggiati. Nell'Ucraina occidentale, la Russia ha attaccato le infrastrutture in Transcarpazia, ma non sarebbero stati causati danni.