Democratici Usa: "Trump e Vance stanno facendo il lavoro sporco di Putin"
La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen: "Sii forte, sii coraggioso, sii impavido. Non sei mai solo, caro Presidente Zelensky"
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Lo scontro Trump-Zelensky visto dal resto del mondo. Una scena che è entrata direttamente nelle pagine dei libri di storia.
Come prevedibile le reazioni negli Stati Uniti e in tutta Europa si sono scatenate nel volgere di un niente.
Scontro tra Trump e Zelensky, come hanno reagito gli Usa
A stretto giro di posta la prima reazione dei democratici americani (che fino a poche settimane fa esprimevano il presidente Usa, Joe Biden) è arrivata dalle parole del loro leader in Senato Chuck Schumer:
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“Donald Trump e il vicepresidente JD Vance stanno facendo il lavoro sporco di Vladimir Putin. I democratici del Senato non smetteranno mai di lottare per la libertà e la democrazia”.
Evidentemente opposto il commento di Elon Musk che sul portale "di casa", X, ha scritto con toni tutto sommato moderati e non offensivi:
"Zelensky si è distrutto da solo davanti agli occhi degli americani".
Le reazioni in Europa, tutti contro Trump
Dall'Europa si è levato invece quasi un coro unanime contro l'attuale numero uno della Casa Bianca.
Il presidente francese Emmanuel Macron che nei giorni scorsi era stato proprio in visita da Donald Trump ha commentato:
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"Abbiamo avuto tutti ragione ad aiutare l’Ucraina e a sanzionare la Russia tre anni fa e a continuare a farlo. Bisogna ringraziare tutti quelli che hanno aiutato e bisogna rispettare quelli che si battono fin dal principio".
Sostegno all'Ucraina anche dalla Spagna dove il premier Pedro Sanchez ("Ucraina, la Spagna è con te"), e così la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock:
"L’Ucraina non è sola, l’Europa è ‘unita’ nel sostegno a Kiev. La richiesta di Kiev di pace e sicurezza è anche la nostra".
Il sostegno dell'Unione Europea
Sostegno dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen che ha confermato la vicina dell'Ue all'Ucraina:
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"La tua dignità onora il coraggio del popolo ucraino. Sii forte, sii coraggioso, sii impavido. Non sei mai solo, caro Presidente Zelensky. Continueremo a lavorare con voi per una pace giusta e duratura".
Sulla stessa lunghezza la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola che ha postato l'identico messaggio e così pure ha fatto anche il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa.
L'Alta rappresentante UE Kaja Kallas (che nei giorni scorsi si è vista negare un incontro da Marco Rubio, segretario di Stato degli Usa) ha osservato:
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"C'è la necessità di un’Europa forte e non subalterna".
L'Italia quale cadavere aspetta, rimanendo seduta sulle sponde del fiume taccio?