Cede il lucernario, cade da una stalla: due incidenti sul lavoro mortali in poche ore

Ancora tragedie sul lavoro, ancora vittime di gravissimi incidenti, che in due casi sono costati la vita, in Lombardia e Veneto.

Precipita dal tetto, muore 62enne

In Lombardia, a Lurate Caccivio, in provincia di Como, non ce l'ha fatta il 62enne Francesco Ionadi, vittima di un incidente sul lavoro avvenuto martedì 25 febbraio 2025.

Come racconta Prima Como, il 62enne stava lavorando sul tetto di un capannone industriale in via Varesina, a Lurate Caccivio, quando si è rotto un lucernario e lui, di conseguenza, è caduto da un’altezza di circa sei metri. Le sue condizioni erano apparse critiche fin dal trasporto in ospedale a Varese, dove si è spento nel tardo pomeriggio di giovedì 27 febbraio 2025.

Cade dal tetto di una stalla in costruzione

Non ce l'ha fatta neppure Aurelian Vinau, operaio moldavo di 41 anni, co-titolare di una piccola ditta della provincia di Treviso, che ha perso la vita durante la costruzione di una stalla a Reggio Emilia.

Come riporta Prima Treviso, il 41enne è precipitato da un'altezza compresa tra i 6 e gli 8 metri mentre lavorava alla costruzione di una stalla per un'azienda agricola nella frazione di Cella.

L'incidente è avvenuto intorno alle 9,30 di giovedì 27 febbraio 2025. Per causa ancora in corso di accertamento, il 41enne ha perso l'equilibrio ed è caduto al suolo, riportando ferite gravissime.

I soccorsi sono stati immediati: sul posto sono intervenuti un'ambulanza, un'automedica e l'elisoccorso del 118, che ha trasportato il lavoratore d'urgenza all'ospedale Maggiore di Parma, dove è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione. Purtroppo, nel pomeriggio, il suo cuore ha smesso di battere.

Schiacciato da un albero nel bosco

Non è ancora accertato (anche se è probabile) che sia un incidente sul lavoro quello avvenuto nel pomeriggio di venerdì 28 febbraio 2025 a Vertova, in provincia di Bergamo, sulla strada in direzione del Rifugio Monte Cavlera, dove un 55enne è morto dopo essere stato colpito da un albero caduto.

Ancora non si se se la vittima fosse impiegata in operazioni di taglio delle piante, o se si sia trattato di un evento del tutto accidentale.

Sul posto sono stati chiamati i soccorsi, ma purtroppo per il 55enne era troppo tardi: è morto sul colpo.

Palo cede, 32enne precipita: è grave

Un'altra caduta poteva avere conseguenze tragiche a Rapallo, in provincia di Genova, in Liguria. Un operaio di 32 anni è caduto mentre svolgeva attività di riparazione su un palo della linea telefonica. Il palo ha improvvisamente ceduto, facendo precipitare il giovane lavoratore da circa 4 metri di altezza.

Il 32enne ha riportato un trauma alla gamba, e per fortuna è sempre rimasto cosciente. E' ricoverato in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Colpito da una putrella

Sempre in Lombardia, ma a Robecco sul Naviglio, in provincia di Milano, paura per un operaio di 34 anni che durante il lavoro è stato colpito violentemente da una putrella in ferro durante un’operazione di verniciatura.

Come racconta Prima Milano Ovest, il lavoratore è stato portato in ospedale dove gli è stata diagnosticata una doppia frattura ossea al braccio e altre gravi lesioni. Immediatamente operato d’urgenza, si trova attualmente ricoverato nel reparto di Ortopedia a Legnano con prognosi di sessanta giorni.

Mano amputata

Nella mattinata di venerdì 28 febbraio 2025, invece, un grave incidente sul lavoro è avvenuto a Pisa dove un uomo di 29 anni è rimasto vittima di un sinistro che gli è costato l'’amputazione della mano destra.

A Giulianova, in provincia di Teramo, in Abruzzo, invece, una caduta poteva costare carissima a un 48enne titolare di una falegnameria che stava eseguendo dei lavori in un'abitazione privata. Ha perso l’equilibrio ed è caduto da una scala da un’altezza di circa due metri, riportando seri traumi alla schiena.