I maranza annunciano l'invasione del Sud su Tik Tok: interrogazione parlamentare a Piantedosi

Cresce la preoccupazione per quanto potrebbe accadere nel pomeriggio di sabato 1° marzo a Napoli, in occasione della sfida di Serie A del Maradona contro l'Inter. Il motivo? Una "chiamata alle armi" dei maranza torinesi, i quali si dicono intenzionati a "conquistare" la città campana. Numerosi sono i messaggi di sfida lanciati sul social Tik Tok nei giorni precedenti alla partita di calcio.

La sfida partirebbe da Torino

Tra i video più virali vi è quello di "Don Ali", tiktoker 24enne di origini marocchine residente a Torino, il quale avrebbe lanciato per primo la sfida al Sud, informando che starebbe organizzando un raduno a Torino per "far capire a quelli del Sud chi comanda".

@akkamida2.0 Farò un raduno di maranza e scenderemo tutti insieme al sud con i treni, stiamo arrivando. #donali #perte #tiktok #viral ♬ suono originale - Don Alì

"A tutti quelli del Sud che si esaltano dicendo 'noi abbiamo questo' (mima il gesto di premere il grilletto di un'arma da fuoco, ndr) rispondiamo che è roba da film. La vita reale è un'altra. Totò Riina ci ha lasciato anni fa. Noi vi faremo vedere la vita reale. Se salite al nord vi scippiamo ''o telefonin''. Vi faremo vedere la vita reale, non i film e le fantasie", dice Don Alì.

Attenzione massima a Napoli

"Sfide inquietanti e da monitorare per evitare scontri in piazza",  ha affermato il deputato Francesco Emilio Borrelli, che mette in guardia dai rischi legati alla challenge lanciata su Tik Tok da questi giovani del nord Italia nei confronti dei ragazzi del Sud, in particolare napoletani, in occasione della partita Napoli-Inter.

"Ho allertato le autorità locali e nazionali - spiega Borrelli - perché al di là della veridicità o meno di queste inquietanti sfide social si sta creando un clima pesantissimo attorno a questa partita. Un clima che potrebbe sfociare, viste le premesse, in azioni violente e di guerriglia che bisogna assolutamente evitare con una maggiore presenza di uomini delle forze dell'ordine. Purtroppo questi sciagurati gruppi 'maranza' hanno soffiato sul fuoco con queste sfide della vergogna sempre più presenti su Tik Tok. Bisogna verificare se davvero qualche esaltato scenderà sabato a Napoli con l'intento di creare degli scontri. Una follia che segna un passo ancora più basso raggiunto dal nostro sistema sociale".

La Digos di Napoli ha intensificato, in raccordo con altre questure, i monitoraggi su strada e sul web dopo la sfida social lanciata dai cosiddetti "maranza". Al momento, secondo quanto si apprende dall'Ansa, non emergerebbero criticità, al di là dei "botta e risposta" e delle esternazioni di vario tenore sui social.

Interrogazione parlamentare al ministro Piantedosi

Il senatore campano della Lega Gianluca Cantalamessa, coordinatore provinciale di Napoli e Avellino, si è inserito con decisione nella vicenda annunciando una interrogazione parlamentare al ministro dell'interno Matteo Piantedosi.

"Decine di giovani e giovanissimi abbigliati come trapper e appartenenti a gruppi di maranza hanno lanciato sui social una sfida al Sud: ‘Il primo marzo invaderemo Napoli… faremo un macello’. Sono questi i messaggi di violenza raccolti in decine di video su Tik Tok dove si annunciano risse di piazza, fra minacce e avvertimenti rivolti a ragazzi napoletani. Una sfida che preoccupa sia perché da Napoli sono già arrivate le repliche (‘Venite, vi aspettiamo, ma non vi servirà il biglietto di ritorno’), sia perché sabato 1 marzo si giocherà la sfida scudetto tra Napoli e Inter".

"Per questo, vista l’attenzione che La Lega e questo governo dimostrano sul tema delle baby gang, presenterò oggi stesso un’interrogazione al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Dobbiamo evitare che Napoli sia tenuta in scacco da questi ‘fenomeni’, soliti postare video carichi di odio e inni alla violenza, che minacciano seriamente la sicurezza nelle nostre città", le parole di Cantalamessa.

Timore elevato dunque per la sicurezza della città soprattutto alla luce dell'importante partita di calcio che richiamerà decine di migliaia di persone allo stadio di Napoli. Le provocazioni dei maranza - giovani spesso provenienti dal Nord Africa con tendenze violente - hanno infatti ricevuto risposte dai giovani campani. Un quadro che accresce la paura per possibili scontri e risse, nonostante non sia da escludere che tali provocazioni restino solo frecciatine social.

I messaggi di sfida su Tik Tok

"Andiamo tutti al Sud con il Frecciarossa. Tanto siamo in mille e i biglietti non li paghiamo. Facciamo vedere a quelli del Sud la vita reale. Conquistiamo l'Impero Romano, iniziamo da lì e scendiamo fino alla Sicilia", le agghiaccianti frasi di due giovani in video su Tik Tok, che promettono un ritrovo a Torino per partire verso Napoli.

@luigggifabulous 🚨🚨ATTENZIONE🚨🚨Aggiornamento maranza al sud in freccia rossa senza biglietto senza pagare #maranza #maranzalsud #sud #torino da Torino al sud con Don Ali @Don Alì #ultras #italia #perte #perteee #fyp ♬ suono originale - Luigggi Favoloso

In un altro Tik Tok si vedono invece dei ragazzi partire verso il Sud in aereo - almeno così dicono nel video - pronti per una riunione tra nord africani - evidenti le bandiere nelle emoticon - alle 15 di sabato 1° marzo.

@4ben_g TIC TOC ⏳ 1/03 🩸🫡 … #neiperte #suditalia #donali #maranza #stbeng ♬ Ben G spoiler - Ben G di 🫡GENERALE🎯

Vi sono poi alcuni video di risposta pubblicati da Napoli in cui si annuncia l'attesa per l'arrivo dei maranza dal Nord e altri ancora in cui si istiga ad un raduno al Nord per invadere in massa - non certo con buone intenzioni - il Sud Italia.

@tano.og93 aspettando i maranza#maranza #viaspettiamo #napoli #fyp ♬ suono originale - TANO OG