Emergenza Covid-19

Cariplo, il fondo Insieme nell’emergenza: tocca i 50 milioni

Servirà a sostenere gli enti non profit nell’attivare/potenziare le risposte straordinarie per le persone in difficoltà, e per i contraccolpi economici legati ai mancati introiti.

Cariplo, il fondo Insieme nell’emergenza: tocca i 50 milioni
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Un Fondo Speciale, partito dalla base di 2 milioni di euro, per aggregare risorse a favore dei servizi alle persone più fragili, sostenendo le associazioni e gli enti non profit nella difficile situazione derivante dall’emergenza sanitaria da COVID-19. È questa l’iniziativa lanciata l’11 marzo dal Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariplo e cresciuta giorno dopo giorno grazie al sostegno dei nostri territori.

Un fondo da oltre 50 milioni di euro

Un ’iniziativa aperta: un volano attorno al quale aggregare altre risorse a sostegno delle comunità, una bella iniziativa che ha già superato i 50.6 milioni di euro. In prima battuta il fondo servirà a sostenere gli enti non profit nell’attivare/potenziare le risposte straordinarie per le persone in difficoltà, e per i contraccolpi economici legati ai mancati introiti.

«Al fianco delle imprese in difficoltà in questo periodo, ci sono anche moltissime realtà non profit e organizzazioni di volontariato che stanno vivendo gravi disagi. Quello che ci sembra assolutamente urgente – ha detto Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo - è aggregare risorse e promuovere attenzione nei confronti di quelle organizzazioni, associazioni ed enti che forniscono servizi alle famiglie o contribuiscono in modo fondamentale nella gestione di luoghi significativi per la comunità. Il fondo approvato dal nostro Cda è una prima iniziativa aperta alla partecipazione di altri soggetti: si tratta di un punto di partenza su cui far convergere anche le risorse di chi vorrà unirsi a noi, collaborando con le istituzioni e le fondazioni di comunità».

Gli obiettivi del fondo

Alcune Fondazioni hanno deciso di destinare la loro raccolta all’acquisto di apparecchiature; altre ai Servizi di prossimità, assistenza ed intervento domiciliare per persone dimesse dagli ospedali, di anziani e famiglie fragili; altre al sostegno degli ospedali locali o anche al supporto della domiciliarità di persone fragili e progetti di emergenza in ambito sanitario. L’iniziativa di aggregazione di risorse è tuttora in corso. L’unione fa la forza, a livello territoriale, ma soprattutto istituzionale. Grazie a Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Fondazione Veronesi è nato un bando congiunto per la ricerca di terapie, sistemi di diagnostica e di rilevazione del coronavirus, per rafforzare e sviluppare ulteriormente quanto già da tempo stanno facendo università, imprese e centri di ricerca per contrastare il virus.

Agire rapidamente 

Le domande per presentare i progetti saranno aperte dal 6 al 20 aprile, saranno poi processate in tempi molto rapidi per dare una risposta pronta ed efficace all’emergenza. «Ci troviamo di fronte a una situazione che mette tutti alla prova, dove è necessario, oggi più che mai, unire le forze per il bene comune, sostenendo i più deboli all’interno delle nostre comunità e vivendo in modo responsabile questi giorni cruciali - ha dichiarato il presidente Fosti -. In questo momento di profonda sofferenza, che sta toccando la vita di tanti di noi, emergono due grandi parole: responsabilità e gratitudine. La responsabilità a cui ciascuno è chiamato, prima di tutto attraverso il rispetto delle regole di comportamento che ci vengono richieste. E la gratitudine verso tutti coloro che stanno mettendo a rischio la propria salute a servizio degli altri».

L’unione fa la forza

Un'alleanza virtuosa che coinvolge anche il mondo delle imprese. Fondazione C ariplo e Assolombarda hanno siglato un accordo per offrire assistenza agli enti non profit che fanno acquisti di materiale sanitario all’estero per superare le difficoltà ed evitare rischi. Un documento firmato all’interno del China-Italy Philanthropy Forum e coinvolge il TOChina Hub di Torino. Fondazione Cariplo, Fondazione CRT, ENI, Fondazione Grimaldi, Fondazione Brunello e Federica Cucinelli e Fondazione Agnelli hanno attivato un ponte aereo con voli umanitari forniti dalla compagnia aerea Neos Spa, che contribuisce facendosi carico dei costi fissi e del proprio personale.

Fondazione Cariplo ha messo a disposizione circa 500 mila euro sostenendo i costi vivi e partecipando alla cabina di regia. In Lombardia nei giorni scorsi sono arrivate le prime 450.000 mascherine chirurgiche, 210.000 guanti e 11.375 tute protettive destinate alla Protezione Civile della Regione Lombardia, alla Caritas Ambrosiana e all’Ospedale San Paolo. Giunti a Malpensa anche altri cargo che hanno complessivamente trasportato in Italia 845 ventilatori, 1.629.850 mascherine FP2, 1.526.750 mascherine chirurgiche, 26.550 tute protettive, 4500 occhialini protettivi, 43.800 guanti già in distribuzione in Lombardia e nel resto del Paese.

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