Sciopero dei treni sabato 22 e domenica 23 febbraio, nuovi disagi per i viaggiatori

Si preannuncia un fine settimana difficile per i viaggiatori, sabato 22 e domenica 23 febbraio 2025 è previsto uno sciopero nazionale dei treni proclamato dal sindacato USB Lavoro Privato.

L'agitazione coinvolgerà i principali vettori ferroviari tra cui Trenitalia, Italo e Trenord con ripercussioni su trasporti regionali, suburbani, aeroportuali e a lunga percorrenza.

Sciopero dei treni di Trenitalia

Lo sciopero avrà inizio alle ore 21 di sabato 22 febbraio e terminerà alle 20.59 di domenica 23 febbraio. Durante queste 24 ore, la circolazione ferroviaria subirà interruzioni e possibili cancellazioni con un impatto significativo sulla mobilità.

Per quanto riguarda Trenitalia, i treni che si trovano in viaggio all'inizio dello sciopero potranno completare la loro corsa se la destinazione è raggiungibile entro un'ora dall'inizio dell'agitazione. In caso contrario, potranno fermarsi in stazioni precedenti rispetto alla destinazione finale.

CLICCA QUI per scoprire l’elenco dei treni a lunga percorrenza garantiti durante la giornata di sciopero.

Disagi anche per Trenord e Italo

Trenord, a differenza di Trenitalia, non prevede fasce orarie di garanzia nei giorni di sciopero. Ma nella serata di sabato 22 febbraio, viaggeranno i treni con partenza programmata entro le 21 purché raggiungano la destinazione finale entro le 22.

Per i collegamenti aeroportuali del Malpensa Express, saranno attivati bus sostitutivi senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto.

Italo ha predisposto una serie di treni garantiti, le cui informazioni sono disponibili sul sito ufficiale o contattando il servizio clienti. Inoltre, i passeggeri colpiti da ritardi superiori ai 60 minuti o cancellazioni potranno ottenere il rimborso integrale. CLICCA QUI e scopri i treni di Italo garantiti.

La possibilità di chiedere il rimborso

L'agitazione sindacale è stata indetta in risposta alle nuove regolamentazioni sulle fasce di garanzia nel trasporto ferroviario. Secondo USB Lavoro Privato, queste normative limitano il diritto di sciopero dei lavoratori creando condizioni sfavorevoli per il settore.

Chi rinuncia al viaggio a causa dello sciopero ha diritto al rimborso del biglietto. Per i treni Intercity e Frecce, la richiesta può essere effettuata fino all'ora di partenza del convoglio prenotato.

Per i treni regionali, il rimborso è possibile fino alle 24 del giorno antecedente lo sciopero. In alternativa, i passeggeri possono riprogrammare il proprio viaggio.

Come scoprire gli aggiornamenti

Per chi si trova a dover viaggiare nel weekend dello sciopero, si consiglia di consultare regolarmente i siti ufficiali di Trenitalia, Trenord e Italo per verificare l'effettiva disponibilità dei servizi.

Gli aggiornamenti saranno disponibili anche attraverso le app mobili e gli annunci nelle stazioni ferroviarie.