Pd e Italia Viva applaudono le parole di Draghi sull'Europa. Schlein: "La premier decida se indossare la maglia dell'Europa o il cappellino di Trump"
"Il disegno di Trump è di indebolire l'Europa. Giorgia Meloni ci dica da che parte sta", ha dichiarato la segretaria dem Schlein
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La segretaria del Pd Elly Schlein - intervistata da La Repubblica - ha puntato il dito contro la premier Giorgia Meloni, contestandole le ultime mosse politiche ovvero una mancata posizione netta sulla guerra tra Russia e Ucraina.
Parole sulla stessa lunghezza d'onda di quelle pronunciate da Mario Draghi nel suo intervento all'European Parliamentary Week 2025. "L'Europa deve procedere compatta e l'Italia si deve schierare con essa", è il monito al quale si allinea anche Matteo Renzi con Italia Viva.
Schlein: "Giorgia Meloni ci dica da che parte sta"
"Giorgia Meloni venga a dire in aula da che parte sta. Se ha deciso di indossare la maglia dell’Europa o il cappellino dei Trump - ha affermato Schlein -. La premier deve innanzitutto spiegare cosa intende fare lei. Decidere se schierarsi con l’Europa o con il presidente americano. Da settimane dicevamo che non si può stare col piede in due scarpe in eterno. Quanto accaduto in questi giorni impone una scelta di campo. Qual è la sua? È l’ora di dare una risposta: all’Italia prima che a noi".

"Bisogna che l’Italia sieda dalla parte giusta: quella di un’Europa che reagisce unita e compatta alle provocazioni del tycoon. Non è l’ora dei distinguo. Trump - ha sottolineato la segretaria dem - non si è mai nascosto, il suo disegno di indebolire l’Europa lo ha sempre dichiarato. Per questo trovo assurdo che si possa rinchiudersi nelle relazioni bilaterali, anziché lavorare a una maggiore integrazione europea per evitare di finire ai margini. Su questo l’Italia può dare una spinta propulsiva".
"Un'amicizia fra Meloni e Trump utile all'Italia? Non mi pare che questa amicizia abbia impedito l’attacco frontale all'Europa, e dunque all’Italia, né i dazi, né l’esclusione dai negoziati di pace. Per questo diciamo che adesso deve scegliere - ha insistito Schlein nelle sue parole concesse a La Repubblica - . La verità è che la Russia ha trovato in Trump una sponda per indebolire l’Europa. E noi non lo dobbiamo permettere. Siamo di fronte a un presidente degli Stati Uniti che attacca l'Ue e sta avviando una guerra commerciale. Mi domando quanto ancora dovremo aspettare perché Giorgia Meloni ci dica da che parte sta".