Il colosso delle criptovalute Tether entra nella Juventus

"Tether, la più grande società del settore delle risorse digitali, ha annunciato di aver acquisito una partecipazione di minoranza in Juventus Football Club S.p.A., una delle squadre di calcio di maggior successo e iconiche al mondo". Con una nota, il colosso delle criptovalute ha ufficializzato il suo ingresso nel club di Torino.

Make Juventus Great Again 🦓 https://t.co/iSRQOEs2dq

— Paolo Ardoino 🤖🍐 (@paoloardoino) February 14, 2025

Cos'è Tether?

"Fondata nel 2014 da un team appassionato del potere trasformativo della tecnologia, Tether è iniziata come un'idea semplice ma rivoluzionaria: consentire un arbitraggio senza soluzione di continuità tra gli scambi di criptovalute con USD₮, superando le inefficienze del sistema bancario. I nostri umili inizi erano radicati nel desiderio di sfruttare la tecnologia blockchain per una rete di insediamento comune, trascendendo i confini finanziari tradizionali", si legge sul sito ufficiale di Tether.

Tether è una società impegnata nel settore delle risorse digitali con USDt, la stablecoin più utilizzata al mondo con una capitalizzazione di mercato di oltre 140 miliardi di dollari e oltre 400 milioni di utenti nei mercati emergenti, all'acquisizione e allo sviluppo di aziende leader nell'intelligenza artificiale ("AI"), nell'estrazione di bitcoin e negli spazi biotecnologici.

L'ingresso di Tether in Juventus

"Questo investimento segna una pietra miliare significativa per Tether nell'obiettivo di Tether di integrare stablecoin, risorse digitali e tecnologia human-first nella vita di tutti i giorni. Mentre la tecnologia blockchain è stata di primo piano negli sport professionistici al fine di migliorare l'esperienza dei fan, l'acquisizione da parte di Tether di una partecipazione di minoranza in Juve non vede l'ora di offrire una sinergia di risorse sportive digitali a un nuovo livello", si legge ancora nel comunicato.

Per Tether il mondo del calcio non è però una novità assoluta. La società sta infatti già "collaborando con figure di spicco come Juan Sartori, dato il suo coinvolgimento con Sunderland AFC, un ampio mandato presso l'AS Monaco Football Club e l'Associazione europea dei club". Non solo, lo scorso anno, Plan ₿, un'iniziativa fondata da Tether e dalla città di Lugano, ha annunciato la sua esclusiva sponsorizzazione ufficiale dell'FC Lugano, una squadra di calcio professionistica che compete nella Super League svizzera.

Scendendo nella pratica, Tether ha acquistato una quota del 5,01% delle azioni con diritto di voto (più qualcuna senza diritto di voto) di Juventus Football Club. Il maggiore azionista è Giancarlo Devasini, nato a Torino, mentre il CEO è il ligure Paolo Ardoino ed entrambi sono tifosi dei bianconeri. Il titolo Juventus, in seguito a questa notizia, ha chiuso in rialzo dell’1,6% a 2,531 euro. Come specificato da Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann, le quote di Juventus acquisite da Tether non sono state vendute da loro stessi. L’operazione è quindi avvenuta sul mercato.

"In linea con il nostro investimento strategico nella Juve, Tether sarà un pioniere nella fusione di nuove tecnologie, come risorse digitali, intelligenza artificiale e biotecnologie, con l'industria sportiva ben consolidata per guidare il cambiamento a livello globale. Esploreremo le strade per collaborazioni innovative e il potenziale per rivoluzionare il panorama sportivo globale”, ha dichiarato Paolo Ardoino, CEO di Tether.