Vanessa Zappalà, 26 anni, freddata a colpi di pistola sul lungomare di Aci Trezza
L'ex compagno Antonio Sciuto, 38 anni, era già stato denunciato per stalking dalla vittima. Il Gip aveva commutato i domiciliari nel divieto di avvicinamento.
Stava passeggiando sul lungomare di Aci Trezza, nel Catanese, insieme agli amici, quando è stata freddata a colpi di pistola. E' morta così Vanessa Zappalà, 26enne catanese. A sparare, secondo le testimonianze raccolte sul posto dai Carabinieri, l'ex fidanzato.
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I fatti sono avvenuti attorno alle 3 di notte. Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza si trovava in compagnia di alcuni amici quando sul posto si è presentato l'ex fidanzato Antonio Sciuto, 38 anni, probabilmente per chiedere un chiarimento. Ma a un certo punto, sempre secondo le ricostruzioni delle Forze dell'Ordine, l'uomo ha estratto un'arma e freddato la ragazza con diversi colpi, ferendo anche di striscio un'amica.
Sul posto sono intervenute diverse ambulanze e i Carabinieri della stazione di Aci Castello, della Compagnia di Acireale e del Comando provinciale di Catania che hanno avviato subito le indagini. Purtroppo per Vanessa non c'è stato più nulla da fare.
Antonio Sciuto
La denuncia per stalking
Come ha spiegato il colonnello Piercarmine Sica, comandante del Reparto operativo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, Vanessa aveva già de
nunciato l'ex fidanzato per stalking. Sciuto era stato arrestato a giugno per atti persecutori, poi il Gip aveva deciso di commutare gli arresti domiciliari nella misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ragazza. Ma lui ha violato le restrizioni e nella notte ha freddato la 26enne.
Femminicidi, una lunga scia di sangue
Un'altra donna che dunque si aggiunge alla lunga lista dei femminicidi in Italia. Soltanto nel 2021 sono state ben 41 le vittime in Italia. Poche ore prima della tragedia di Aci Trezza, a Carpiano, nel Milanese, un uomo aveva ucciso moglie e figlia e si era tolto la vita.
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