Trump vieta alle atlete trans di gareggiare con le donne. Salvini: "Sembra una rivoluzione, è solo buonsenso"
Il presidente americano cita a sproposito il caso di Imane Khelif (che non è trans)
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Stop alle atlete transgender negli sport femminili. Almeno negli Usa. Il presidente ha firmato un ordine esecutivo dal nome piuttosto chiaro: “Tenere gli uomini fuori dagli sport femminili“ .
Trump vieta alle atlete trans di gareggiare con le donne
Il decreto stabilisce che il Titolo IX, la legge federale che vieta la discriminazione sessuale nelle scuole, venga interpretato come un divieto di partecipazione delle ragazze e delle donne transgender agli sport femminili.
“Difenderemo le atlete e non permetteremo agli uomini di colpire, far male e imbrogliare donne e ragazze. Da oggi, gli sport femminili saranno solo per donne”
Trump cita il caso Khelif
Nel motivare la sua decisione, il presidente americano ha citato la vicenda di Imane Khelif (che però, come oramai sanno tutti, non è transgender).
“Chi può dimenticare le Olimpiadi dello scorso anno, dove un pugile uomo ha rubato la medaglia d’oro dopo aver brutalizzato le sue avversarie al punto che una campionessa (Angela Carini, ndr) si è dovuta ritirare dopo soli 46 secondi“.
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“Due donne che hanno completato la transizione hanno finito per vincere due medaglie d’oro (la seconda è Lin Yu Ting, di Taiwan, ndr)”.
Cosa dice il decreto e cosa succede con le Olimpiadi 2028
Le atlete transgender potranno competere in squadre miste o maschili, ma non più con le donne
Chi non rispetterà il divieto, metterà a rischio qualsiasi finanziamento federale e potrebbe doversi trovare costretta ad affrontare azioni legali.
Ma il provvedimento di Trump avrà effetti anche sulle prossime Olimpiadi, in programma nel 2028 a Los Angeles. Di fatto, si vieterà ad atlete transgender di entrare negli Stati Uniti per competere con le donne nelle competizioni a cinque cerchi. Ma nel caso di Khelif, che appunto non è trans, sarebbe nullo.
Salvini: "Sembra una rivoluzione, è buonsenso"
Sulla vicenda si è espresso anche il vicepremier Matteo Salvini, che ha parlato di "buonsenso che stoppa le follie dell'ideologia woke".
Sembra una rivoluzione ma è semplice buonsenso.
Stop alle follie dell’ideologia woke! pic.twitter.com/h1RVWeEqX4— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 6, 2025