Chi sono i 31 esempi civili premiati da Mattarella
La cerimonia di premiazione il 26 febbraio
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, trentuno onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per attività volte a favorire il dialogo tra i popoli, contrastare la violenza di genere, per un’imprenditoria etica, per un impegno attivo anche in presenza di disabilità, per l’aiuto alle persone detenute in carcere, per la solidarietà, per la scelta di una vita nel volontariato, per attività in favore dell'inclusione sociale, del diritto alla salute e per atti di eroismo.
Trentuno "esempi civili" premiati da Mattarella: chi sono
Il Presidente Mattarella ha individuato casi, fra i numerosissimi presenti nel nostro Paese, di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani. La cerimonia di consegna delle onorificenze si svolgerà presso il Palazzo del Quirinale il 26 febbraio alle 11 e 30.
L'elenco e le motivazioni dei nuovi insigniti dal Capo dello Stato:
Giovanni Arras, 29 anni, Giuseppina Sgandurra, 49 anni Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il supporto offerto alla ricerca con coinvolgimento e professionalità”.
Pietro Barteselli, 52 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per aver guardato oltre al mero profitto imprenditoriale”.
Paola Benini, 55 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per offrire a ragazzi con difficoltà di apprendimento un aiuto concreto per la loro formazione”.
Adriano Blundo, 53 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per essere intervenuto, libero dal servizio che svolge presso la Polizia di Stato, in soccorso di una donna rimasta coinvolta in un incidente stradale, salvandole la vita”.
Marco Camandona, 54 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per aver fatto diventare la sua passione per la montagna uno strumento di aiuto per gli altri”.
Livia Cecconetto, 80 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:“Per la sua lunga attività di volontariato anche a favore delle mamme e bambini migranti che arrivano nell’isola di Lampedusa”.
Chiara Ciavatta, 50 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana,“Per l’aiuto offerto a persone e famiglie che vivono la difficilissima problematica dei disturbi alimentari”.
Marisa Coccato, 69 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:“Per aver trasformato una tragedia familiare in un volontariato a fianco dei bambini con malattie renali”.
Elena De Filippo, 61 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:“Per dedicarsi all’accoglienza e all’integrazione delle persone immigrate”.
Carmine Falanga, 47 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la sua attività volta a creare una sinergia tra le mura del carcere e le imprese”.
Angela Isaac, 28 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:“Per aver salvato un uomo, senza pensare al pericolo che correva, durante la recente alluvione a Catania del 19 ottobre 2024”.
Nicolas Marzolino, 27 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per portare avanti una importante testimonianza di pace illustrando con la sua storia le conseguenze terribili delle guerre”.
Daniele Mauro, 51 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:“Per la tenacia e la costanza con cui persegue la finalità della cura dei soggetti più fragili della società”.
Cristiana Poggio, 62 anni, Dario Odifreddi, 63 anni, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:“Per aver deciso di creare un’alleanza con il mondo del lavoro offrendo ai giovani un punto di aggregazione e di conoscenza dei possibili impieghi”.
Massimiliano Parrella, 47 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:“Per proseguire l’opera di Don Calabria aiutando le persone più povere e sofferenti”.
Carlo Pulcino, 72 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana:“Carabiniere in congedo, ha salvato una donna dall’aggressione di un uomo”.
Armando Punzo, 64 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per aver messo a disposizione delle persone detenute la sua esperienza di regista e attore di teatro”.
Marta Russo, 24 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana:“Per la sua attenzione al mondo della disabilità e al suo impegno volto a facilitare i loro spostamenti all’interno delle città”.
Anselmo Sanguanini, 64 anni, Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana: “Per dedicare parte del suo tempo ad ideare biciclette che possano consentire anche a persone con disabilità di poter realizzare il loro sogno di andare in bicicletta”.
Tarcisio Senzacqua, 63 anni, Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana: “Per essere intervenuto nei confronti di una persona che frequentava un tirocinio presso la sua azienda, consentendogli di curarsi tempestivamente anticipando i soldi occorrenti per un intervento chirurgico d’urgenza”.
Carlo Stasolla, 59 anni, Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana: “Per supportare persone e gruppi in condizione di estrema segregazione e discriminazione”.
Antonio Stellato, 23 anni, Domenica Turi, 24 anni, Cavalieri dell’Ordine al merito della Repubblica italiana:“Liberi dal servizio presso la Polizia di Stato hanno praticato manovre salvavita ad un bambino di 7 anni appena tratto fuori dall’acqua di una piscina privo di sensi”.
Vittoria Tognozzi, 87 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la sua attività di testimone dell’eccidio di Fucecchio dove persero la vita molte donne anziani e bambini”.
Maria Trapanese, 63 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il lavoro svolto per formare professionalmente i ragazzi con sindrome di Down e lievi deficit intellettivi”.
Adolfo Tundo, 73 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la sua azione volta a sostenere il valore degli anziani come risorsa sociale”.
Federico Vanelli, 33 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per aver usato la sua esperienza di atleta per trarre in salvo un ragazzino che stava annegando trasportato dalla forte corrente del fiume Adda”.
Giorgio Zancan, 58 anni, Luisa Mondella, 54 anni, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per aver trasformato il loro dolore in un aiuto concreto per bambini e ragazzi con leucemia”.