Da Prima Treviglio

Precipita dalla scala di una cisterna, trasportatore 64enne muore nella cava

Fabrizio Ghezzi è morto sul colpo nella cava di Ghisalba, in provincia di Bergamo. I dati sulla mortalità al lavoro in Lombardia

Precipita dalla scala di una cisterna, trasportatore 64enne muore nella cava
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E' caduto all'indietro, mentre saliva una scaletta per montare in cima ad una cisterna, ed è finito a terra senza vita. L'ennesimo incidente sul lavoro mortale in Lombardia, costato la vita al 64enne Fabrizio Ghezzi, originario di Cassano d'Adda e deceduto nel pomeriggio di mercoledì 22 gennaio 2025 alla Cava Ghisalba, appunto a Ghisalba, in provincia di Bergamo.

Infortunio mortale in cava, muore autotrasportatore

Come racconta Prima Treviglio, Fabrizio Ghezzi, autotrasportatore, era sul posto per trasportare del gasolio, in uso ai mezzi della stessa cava.

L'incidente è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza: Ghezzi sale pochi gradini e poi cade all'indietro sbattendo la testa a terra. Un colpo fatale, forse causato da un malore che gli avrebbe fatto perdere l'equilibrio.

Sulla dinamica sono al lavoro le Forze dell'ordine intervenute per i rilievi.

 

I soccorsi

L'allarme è stato lanciato intorno alle 14.45 dall'impianto lavorativo che sorge lungo la Strada Provinciale 99 al confine con Calcinate. Sul posto si sono precipitate automedica e un'ambulanza della Croce rossa di Martinengo. I soccorritori, però, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 64enne.

Lombardia e il primato di morti sul lavoro: le città più a rischio

Come purtroppo abbiamo già avuto modo di sottolineare in passato, la Lombardia rimane la regione con il più alto numero di vittime sul lavoro in Italia. Un dato che si spiega però con la maggiore presenza di lavoratori, tant'è che se guardiamo l'incidenza dei sinistri mortali, la regione si colloca in zona "gialla".

Secondo i dati dell'Osservatorio Vega sulla Sicurezza sono 171 i decessi da gennaio a novembre 2024 (contro i 160 di fine novembre del 2023): 121 quelli rilevati in occasione di lavoro (2 in meno dello scorso anno) e 50 quelli in itinere (13 in più del 2023).

Il più elevato numero di decessi totali è stato registrato in provincia di Milano (42). Seguono:

  • Brescia (39),
  • Pavia (18),
  • Bergamo (17),
  • Monza Brianza (15),
  • Varese (9),
  • Lodi (8),
  • Mantova e Cremona (7),
  • Como (4),
  • Lecco (3),
  • Sondrio (2).

Mentre Brescia e Milano sono in cima alla graduatoria quando si analizzano gli infortuni mortali in occasione di lavoro, rispettivamente con 31 e 28 vittime.

Seguono:

  • Pavia (15),
  • Monza Brianza e Bergamo (11),
  • Varese, Cremona e Mantova (5),
  • Lecco e Lodi (3),
  • Como e Sondrio (2).

Per quanto riguarda le incidenze, nel dettaglio, in regione si scopre che in zona rossa ci sono Pavia (63,5) e Brescia (56,5).   In zona arancione Cremona (32,4), mentre in gialla Lodi (29,9), Mantova (27,6), Monza Brianza (27,2) e Sondrio (26,9). In zona bianca: Bergamo (22,4), Lecco (20,6), Milano (18,6), Varese (12,8) e Como (7,5).

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