La ragazza molestata a Capodanno in piazza Duomo diceva la verità: sette i casi in totale. E un'altra coppia aggredita all'ora dell'aperitivo

Ma che cosa sta diventando Milano? Lasciamo stare per un secondo le periferie, ma addirittura in piazza Duomo c'è da aver paura, è mai possibile?

La Iena Matteo Viviani sventa una rapina

Facciamo riferimento a due notizie in particolare. Partiamo dall'ultima, di cui abbiamo già scritto: due fidanzatini ventenni che passeggiano abbracciati nell'orario dell'aperitivo serale (mica a notte fonda) nella più famosa piazza lombarda e che vengono improvvisamente accerchiati, prima provocati e poi quasi rapinati, non fosse per l'inviato delle Iene (in quel momento "in borghese"), che ha capito tutto e ha sventato l'aggressione.

LA VICENDA: La Iena Matteo Viviani sventa una rapina in piazza Duomo a Milano: "Non siate indifferenti"

Molestie in piazza Duomo a Capodanno

Ma prima in piazza duomo c'erano state - ancora - le molestie di Capodanno. Era già successo nel 2022 con enorme clamore, stavolta si pensava che la lezione fosse ormai compresa… e invece è accaduto di nuovo. Il problema è che - forse proprio per vergogna - inizialmente s'è cercato di sminuire il tutto: la prima a scoperchiare il vaso era stata una giovane turista belga, ma le notizie iniziali diffuse tratteggiavano una storia vaga, con poche prove, non suffragata neppure da una denuncia… Alla fine la Procura è intervenuta d'ufficio aprendo un'indagine e menomale: non solo la denuncia della ragazza belga (e del suo fidanzato) è arrivata, ma si sono aggiunte quelle di un'altra giovane turista stavolta inglese, ma anche quella di una avvocatessa lombarda. E in tutto le ragazze vittima del branco sono almeno sette (per ora).

IL FATTO: Una ragazza belga denuncia molestie e aggressioni in piazza Duomo a Capodanno

E tutte dicono la stessa cosa: un gruppo di 30 giovani ha accerchiato le vittime e nella calca sono spuntate mani che hanno messo in atto pesanti palpeggiamenti.

Identica modalità messa in atto due anni prima, quando però una ragazzina nel marasma addirittura era stata completamente spogliata e poi abbandonata nuda al freddo sul lastricato. Questa volta il branco ha forse adottato qualche cautela in più (tanto che il fidanzato della turista belga alla fine è riuscito con la forza a strapparla dalle grinfie dei molestatori e a trascinarla via), ma la sostanza resta la stessa.

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In entrambi i casi ci si chiede com'è possibile che sia potuto succedere nel salotto buono di Milano, un luogo teoricamente super presidiato. Nel caso di Capodanno ci sono elementi come la folla e il numero degli sfuggenti aggressori a complicare le cose, nel caso della coppietta c'è altrettanto il fatto che le modalità subdole con le quali i piccoli criminali entrano in azione non sono semplici da captare. Resta la conclusione di buon senso della Iena intervenuta casualmente, Matteo Viviani: le Forze dell'ordine non possono arrivare ovunque, ma bisogna superare l'indifferenza della gente. Chi vede e si accorge che qualcosa di anomalo sta accadendo, può fare molto, basta poco per accendere un riflettore su una situazione di pericolo, attirare l'attenzione e mettere in moto la macchina della sicurezza che il più delle volte è tutt'attorno, a pochi metri di distanza.

Certo, resta lo sconforto sul fatto che in piazza Duomo, nel cuore di Milano, si debba arrivare a situazioni simili… incredibile.