Due gravi infortuni sul lavoro in poche ore in Toscana, altri Campania ed Emilia. Tragedia in mare domenica nel Lazio
Un operaio schiacciato da un muletto, un altro da un carrello, altri due caduti da una scala e da un camion
Ancora incidenti sul lavoro, gli ultimi due, gravi, in Toscana.
Due gravi infortuni sul lavoro in poche ore in Toscana
Come racconta il nostro quotidiano online Prima Firenze, doppio grave infortunio sul lavoro in Toscana, più precisamente in provincia di Arezzo, dove nel giro di poche ore, lunedì 23 dicembre 2024, due giovani operai sono stati portati in ospedale.
A Terranuova Bracciolini, un giovane lavoratore dell'azienda Caffè d'Italia - specializzata nella produzione di capsule di caffè - è rimasto schiacciato tra un muletto in movimento ed alcuni strumenti presenti nel piazzale dove si è verificato l’incidente. L'operaio ha riportato un grave trauma toracico è stato trasportato in codice rosso all'ospedale delle Scotte di Siena. Sul posto è giunta un'automedica e un'ambulanza della Misericordia di San Giovanni Valdarno, i carabinieri e il Pisll. Il giovane non sarebbe fortunatamente in pericolo di vita. Si indaga per ricostruire dinamica e responsabilità dell’incidente.
In località Corsalone, nel comune di Chiusi della Verna, un lavoratore 33enne ha subito un trauma a un arto inferiore per un incidente all’interno della Poggi Spa, azienda che si occupa della realizzazione di silos industriali. L’operaio sarebbe stato colpito alla gamba da un carrello, un forte impatto che gli ha provocato la frattura del femore. Sul posto un'ambulanza infermierizzata della Pubblica Assistenza di Rassina, gli operatori del Pisll e le forze dell’ordine. Il 33enne è stato trasportato in codice giallo all'ospedale San Donato di Arezzo.
Altri incidenti in Campania ed Emilia
Sempre lunedì, incidente sul lavoro anche in provincia di Napoli, a Volla, dove un operaio di 57 anni è precipitato da una scala ed è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale del Mare di Napoli. Il 57enne, titolare di un'azienda di impianti elettrici, è caduto in mattinata da una scala mentre stava effettuando alcuni lavori di manutenzione.
Nelle stesse ore un grave infortunio sul lavoro si è verificato a Stradella di Collecchio, in provincia di Reggio Emilia. Un lavoratore è caduto da un camion e trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'Ospedale Maggiore di Parma. Le sue condizioni di salute sono di media gravità.
Domenica ferale, altri tre episodi
Nel Lazio, provincia di Roma, Massimo e Claudio Di Biase, 62 e 29 anni, padre e figlio, di professione pescatori, hanno perso la vita domenica (22 dicembre 2024) nel mare dinanzi a Fiumicino. La loro barca, una vongolara di 13 metri, finita in mezzo a una burrasca improvvisa, non è riuscita a rientrare in porto: si è ribaltata ed è andata in pezzi. Vano l'intervento di guardia costiera e vigili del fuoco: intorno alle 19 è stato recuperato in mare il corpo di uno dei due pescatori, mentre l’altro è stato trovato poco più tardi sulla spiaggia di Focene.
In Abruzzo, un operaio della ex Pantex di Sulmona (provina de L'Aquila) sempre domenica è rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro all’interno della fabbrica. Il cinquantenne stava lavorando su un muletto per sistemare dei bancali in alto, quando uno di questi, in bilico, gli è caduto addosso mentre controllava la situazione da terra. Il bancale, del peso di circa due quintali e mezzo, lo ha colpito provocandogli la frattura dell’omero, ma fortunatamente non lo ha schiacciato, evitando conseguenze più gravi.
Infine nelle stesse ore, ancora a Napoli, un operaio pakistano di 28 anni, impiegato in nero, ha riportato una grave ferita alla mano sinistra mentre lavorava su una bobina metallica in una ditta di produzione di carta nel quartiere Ponticelli. Il titolare dell’azienda, un 30enne di origini cinesi, è stato denunciato per il suo coinvolgimento nell’incidente e per il mancato rispetto delle normative lavorative.