Il vento fa danni in Lombardia: scoperchiato un tetto, abbattuto anche l'albero di Natale. Fino a quando dura l'allerta arancione
Danni soprattutto nelle province di Como e Lecco
La Protezione civile aveva lanciato l'allerta arancione per il rischio di forte vento, che durerà ancora per qualche ora. Ma già in Lombardia si contano i danni, in particolare nel Lecchese e nel Comasco.
Vento in Lombardia: tetti scoperchiati e alberi abbattuti
Particolarmente critica la situazione a Dervio, in provincia di Lecco, dove le forti raffiche di vento hanno scoperchiato il tetto di un condominio.
Come racconta Prima Lecco, sul posto si sono precipitate cinque squadre dei Vigili del fuoco con due auto pompa serbatoio e un'autoscala per mettere in sicurezza la situazione.
E quello di Dervio non è stato purtroppo l'unico disagio creato dalle forti raffiche: il centralino del comando provinciale dei pompieri ha raccolto numerose richieste di aiuto soprattutto nella sona del Lago e dell'Oggionese.
I Vigili del fuco sono mobilitati anche per un grosso incendio: bruciano i boschi in alto lago, tra Vestreno Dervio e Valvarrone.
Sul posto, nel tentativo di domare le fiamme alimentate dalle forti raffiche, stanno operando cinque squadre inviate con mezzi antincendio boschivi e autobotti da Bellano e Valmadrera.
Secondo le prime informazioni il rogo sarebbe stato causato da un filo elettrico che si è staccato dai tralicci ed è caduto a terra.
"La Sp 72 è chiusa da questa mattina alle 6.30 - spiega il sindaco Stefano Cassinelli - La Provincia ha emesso una ordinanza divieto di passaggio perche, considerato il forte vento che ancora imperversa, è impossibile completare le opere di messa in sicurezza. Fino alla cessazione della emergenza vento la strada non potrà riaprire. Ora siamo in contatto con Prefettura e Provincia per evitare che venga chiusa la Strada Statale 36 questa sera perchè il traffico leggero può essre temporaneamente deviato in centro paese ma la stessa cosa non vale per i camion".
Bruciato il tetto di una casa a Lomagna
Sempre nel Lecchese, a Lomagna nella tarda serata di giovedì 19 dicembre 2024, in via Fermi è andato a fuoco il tetto di una villetta. Come racconta Prima Merate, i pompieri hanno dovuto lavorare a lungo sul tetto dell'abitazione per domare l'incendio, spostando anche diverse tegole. Nessuna persona è rimasta ferita né intossicata.
Il video dell'intervento.
Abbattuto l'albero di Natale a Como
Un vento fortissimo ha spazzato anche Como e provincia dalla notte tra giovedì 19 dicembre e oggi, venerdì 20 dicembre 2024. Le raffiche hanno già prodotto qualche effetto: tra gli altri, la caduta dell’albero di Natale in piazza Duomo a Como.
Come racconta Como Zero, per fortuna il crollo è avvenuto attorno alle 4 e non si è registrato alcun danno a persone. Il personale del Consorzio Como Turistica è intervenuto subito, avvisando i vigili del fuoco per la definitiva messa in sicurezza.
Ma il vento ha fatti altri danni in città: attorno alle 6.10 sul lungolago di Como i vigili del fuoco sono nuovamente intrrvenuti per la messa in sicurezza e la rimozione delle Lanterne di Natale con le illustrazioni di Libico Maraja che avvolgevano le aiuole per il Natale (nelle foto sotto: la rimozione di oggi e com’erano le Lanterne prima del danno).
L’area è stata interdetta al passaggio per motivi di sicurezza fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Chiusi parchi e cimiteri a Monza e Milano
Allerta meteo anche su Milano e Monza. Nel capoluogo, chiusi i parchi e anche il Villaggio di Natale, che si trova nei giardini Indro Montanelli.
A Monza chiusi il parco, i giardini pubblici e il cimitero.
Fino a quando dura l'allerta meteo arancione
Per la giornata di venerdì 20 dicembre 2024, la sala operativa della Protezione Civile regionale ha emesso un'allerta meteo di codice arancione.
Un fronte di aria fredda ha infatti valicato le Alpi apportando dapprima deboli precipitazioni su alcuni settori, seguite velocemente da un generale rinforzo del vento.
"Vento in rinforzo da Nord in nottata a partire dai settori in quota di Alpi e Prealpi, in estensione dalla tarda mattinata anche nelle valli e su gran parte della pianura a prevalente carattere di foehn - si legge nel documento di allerta - Saranno possibili massimi locali di raffica nel pomeriggio fino a 60-70 km/h nelle valli alpine e prealpine mentre, in quota, oltre i 1500 metri, saranno possibili velocità massime locali di raffica fino a 80-90 km/h. Ventilazione in attenuazione in serata sulla pianura e nei fondivalle prealpini".
Le raffiche dovrebbero poi esaurirsi nel corso del tardo pomeriggio.
Le previsioni per il fine settimana
Secondo Arpa Lombardia sabato temporanea rimonta di un promontorio sull'Europa sud occidentale fino alla mattinata di domenica, che garantirà condizioni stabili. Dal pomeriggio l'arrivo di una saccatura in approfondimento da nord interesserà la Lombardia, portando un lieve peggioramento fino alle prime ore della mattinata di lunedì, poi transito della perturbazione verso sud est.