Dolci di Natale Bauli richiamati dai supermercati: i prodotti e i lotti a cui fare attenzione
Allergeni non dichiarati in tre dolci del noto marchio
L'ultimo caso avvenuto a Roma (dove una bambina di 9 anni è morta per aver mangiato un piatto di gnocchi) ha riportato alta l'attenzione sugli allergeni contenuti negli alimenti. Tutti sappiamo infatti quanto può essere pericoloso ingerire qualcosa a cui siamo allergici. Per questo motivo le aziende effettuano controlli periodici che spesso mostrano la presenza di sostanze non dichiarate in etichetta.
L'ultimo caso, decisamente attuale visto il periodo, riguarda alcuni dolci di Natale Bauli, richiamati dal mercato dal produttore per la possibile presenza di arachidi non dichiarata in etichetta.
Dolci di Natale Bauli richiamati dai supermercati per allergeni non dichiarati
Si tratta nel dettaglio di tre prodotti. L'allerta del Ministero è stata pubblicata giovedì 19 dicembre 2024.
Il primo avviso riguarda un lotto della torta farcita di crema al cioccolato e ricoperta di cioccolato, con bignè dal cuore cremoso ‘Profiteroles’ a marchio Bauli.
Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 820 grammi, con il numero di lotto LT452V e il termine minimo di conservazione (TMC) 30 aprile 2025. (clicca qui per il richiamo integrale)
Il secondo avviso riguarda un lotto di Cremino - Prodotto da forno farcito.
Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 750 grammi, con il numero di lotto LT451V e il termine minimo di conservazione (TMC) 30 aprile 2025. (clicca qui per il richiamo integrale)
Il terzo avviso riguarda un lotto di Budino - Prodotto da forno farcito e ricoperto.
Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 750 grammi, con il numero di lotto LT451V e il termine minimo di conservazione (TMC) 30 aprile 2025. (clicca qui per il richiamo integrale)
Tutti e tre i dolci richiamati sono stati prodotti nello stabilimento Bauli di Castel d’Azzano, in provincia di Verona.
La nota di Bauli
Sul richiamo Bauli ha emesso una nota:
“L’Azienda precisa che il richiamo del prodotto è dovuto alla segnalazione ricevuta, in data 10 dicembre, da un fornitore che ci ha informato, circa la potenziale presenza di allergene in tracce su alcuni lotti di materia prima. In quanto estraneo alla nostra produzione, tale allergene non è dichiarato in etichetta. Pertanto l’Azienda ha agito tempestivamente, attuando tutte le procedure previste dalle norme vigenti in un’ottica di massima responsabilità e trasparenza”.
Cosa fare se li avete acquistati
Se avete acquistato uno dei prodotti richiamati e non siete allergici alle arachidi potete gustarvi il vostro dolce natalizio in totale tranquillità. Se invece avete intolleranze specifiche, allora controllate il numero di lotto (tutti gli altri sono consumabili senza rischi) e nel caso corrisponda potete restituirlo al punto vendita dove avete effettuato l'acquisto.