Multa con l'autovelox annullata, l'auto dei vigili era in divieto di sosta
La pattuglia si era posizionata in un punto dove non poteva sostare. Una foto scattata da un utente e condivisa sui social ha fatto sì che l'automobilista presentasse ricorso
Ha preso una multa per eccesso di velocità, ma alla fine non ha pagato. Sì, perché la Polizia Locale, che ha rilevato l'infrazione con un autovelox mobile, non poteva stare lì. Era in divieto di sosta. Una vicenda davvero bizzarra che viene da Fontana Liri, in provincia di Frosinone.
I vigili sono in divieto di sosta, multa annullata
I fatti risalgono a circa un anno fa, quando un automobilista è stato multato mentre percorreva il tratto urbano lungo la Regionale 82. Un punto in cui è facile superare il limite di 50 Km/h, come appunto accaduto al guidatore multato.
La rilevazione della Polizia Locale è avvenuta tramite un autovelox mobile, collocato accanto alla pattuglia.
La foto social
La vettura dei vigili, però, ostruiva completamente il passaggio pedonale, come ha documentato un altro utente della strada, che ha pubblicato l'immagine sui social. Tra coloro che l'hanno vista anche l'automobilista multato, che a quel punto ha deciso di presentare ricorso.
Il ricorso
A esprimersi nei giorni scorsi è stato il giudice di pace di Cassino, che ha accolto il ricorso presentato dall’automobilista, annullando la sanzione per eccesso di velocità e condannando il Comune a coprire le spese legali.
La base della sentenza è il fatto che chi deve garantire il rispetto della legge deve essere il primo a farlo, cosa non fatta evidentemente dalla Locale, che ha infranto le regole della strada, piazzandosi dove non era consentito.
Le multe per sosta vietata ed eccesso di velocità rappresentano una cospicua e facile entrata per i nostri Comuni.