Mamma di una bambina di 5 anni trovata morta in casa, il compagno indagato per omicidio

Se sia l'ennesimo femminicidio o un atto volontario è presto per dirlo. Fatto sta che il compagno di Cristina Pugliese, 27 anni, mamma di una bambina di cinque anni, trovata priva di vita all’interno del suo appartamento a Caldiero, in provincia di Verona, è stato iscritto sul registro degli indagati per omicidio volontario.

"Per consentire al compagno della donna di poter esercitare tutte le garanzie di legge - si legge nella nota diramata dalla Procura -, il medesimo è stato iscritto sul registro degli indagati per il delitto di omicidio volontario".

Un caso molto dubbio sempre in Veneto, proprio mentre arriva la sentenza di condanna all'ergastolo per Filippo Turetta.

Mamma di 27 anni trovata senza vita nel suo appartamento

Come racconta Prima Verona, la scoperta del corpo senza vita di Cristina Pugliese è stata fatta dai Carabinieri di Tregnago e di San Bonifacio, che sono intervenuti immediatamente nell'abitazione di via Tommaso Marinetti avvisati dal compagno 40enne.

Il corpo della vittima, una ragazza di 27 anni di origini calabresi, è stato trovato nel bagno dell’appartamento con segni che farebbero pensare a uno strangolamento.

La primissima ipotesi è stata quella di un gesto estremo: la giovane avrebbe utilizzato il tubo flessibile della doccia. Tuttavia, a conclusione degli accertamenti effettuati sul luogo, è stato disposto il sequestro dell’abitazione e della salma, quest’ultima trasferita presso l’istituto di medicina legale dell’Ospedale di Verona Borgo Roma.

Il compagno iscritto nel registro degli indagati

Dovendo procedere a più approfondite indagini di tipo tecnico-scientifico, è stata quindi disposta l’autopsia. 

Intanto, sono state già sentite alcune persone informate sui fatti. La Procura ha aperto un fascicolo e, al momento, ha iscritto il compagno della vittima sul registro degli indagati per omicidio volontario.