Quanto durano gli effetti della cannabis nel corpo (e quando ci si può mettere alla guida)
Tra le nuove regole quella che fa maggiormente discutere è legata alla positività agli stupefacenti
Uno degli aspetti più controversi e al centro delle polemiche del nuovo Codice della Strada pronto a entrare in vigore è la norma legata all'uso degli stupefacenti. Con l'entrata in vigore della nuova legge, infatti, per sospendere la patente non sarà più necessario dimostrare lo stato di alterazione di chi guida, ma basterà accertare l’assunzione di sostanze stupefacenti attraverso un test salivare, che può rilevare tracce anche giorni o settimane dopo l’uso.
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Codice della Strada e stupefacenti: cosa cambia
L'attuale versione del Codice della Strada prevede la sospensione della patente per coloro che vengano trovati alla guida in stato di alterazione psico-fisica a seguito dell'uso di stupefacenti. La positività viene accertata con un test preliminare, dopodiché - in caso di positività - il guidatore viene accompagnato in un ambulatorio o in un ospedale per un test medico.
Questo perché in Italia non è considerato illegale il consumo di sostanze stupefacenti, ma la guida in stato di alterazione.
Ma nel nuovo Codice scompaiono proprio le parole "alterazione psico-fisica" e dunque basterà la positività a un test salivare per sospendere la patente.
Quanto durano le tracce di consumo di cannabis nel corpo
Se l'effetto del consumo di cannabis svanisce dopo poche ore, le tracce di assunzione rimangono nell'organismo anche per settimane. Il THC, il componente psicoattivo comunemente associato all’effetto stupefacente della marijuana, ha un meccanismo di assorbimento piuttosto lento e può essere rilevato anche giorni dopo. Dipende da molti fattori: dose assunta, frequenza d'uso e metabolismo personale.
Dipende anche dal tipo di test che viene effettuato. Solitamente (ma bisogna sempre considerare i fattori precedentemente elencati), nei test salivari può venire rilevato fino a tre giorni dopo l'ultima assunzione. Nel sangue i tempi salgono a tre settimane, nell'urina sino a un mese e nel capello sino a tre mesi.