Carabiniere ubriaco al volante investe tre vigili: agente 25enne neoassunto perde una gamba
Gli agenti stavano eseguendo alcuni rilievi sulla Tiburtina. Alla guida dell'auto un militare del Ros fuori servizio
Erano impegnati nei rilievi di un incidente sulla Tiburtina, all'altezza del ponte del Grande raccordo anulare, quando si sono visti piombare addosso un'auto. Un gravissimo incidente è avvenuto nella serata di mercoledì 6 novembre 2024. Il bilancio è di tre agenti di Polizia locale feriti: il più grave, Daniele Virgili, un 25enne in servizio da pochissimo tempo, ha perso una gamba. Alla guida della vettura che li ha travolti c'era un carabiniere del Ros, risultato positivo all'alcol test. (immagine copertina da Lazio Tv)
Carabiniere ubriaco al volante investe tre vigili
L'incidente si è verificato attorno alle 20.30. I tre agenti, due donne e un uomo, erano intervenuti per i rilievi di un incidente stradale. Come da prassi avevamo predisposto tutte le misure di sicurezza del caso. Ma non sono purtroppo servite.
A ricostruire la vicenda è il sindacalista Marco Milani, segretario romano del Sulpl:
“Sulla dinamica dell'investimento, pochi dubbi. Un carabiniere in servizio ai Ros in accertato stato di alterazione alcolica, ha pensato bene di non rispettare le corsie di incanalamento e di travolgere gli agenti al lavoro su strada, con una violenza tale da ribaltare lo stesso automezzo con il quale stavano operando”.
Guarda il servizio di Lazio Tv, televisione del gruppo Netweek:
Vigile neoassunto perde una gamba
Immediatamente sul posto sono state inviate le ambulanze e una pattuglia della Polizia Stradale per gli accertamenti. Ad avere la peggio è stato il giovane agente, appena assunto (avrebbe terminato il periodo di prova tra pochi giorni). Portato in ospedale al San Camillo, è stato sottoposto a una delicata operazione che ha comportato l'amputazione della gamba sinistra. Anche le due colleghe sono state ricoverate. Una se l'è cavata con qualche contusione, l'altra con una frattura: è stata operata.
In ospedale a fare visita al giovane agente sono arrivati il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il comandante generale della polizia locale di Roma Capitale Mario De Sclavis.
"Nell'esprimere dolore e vicinanza per i gravissimo episodio occorso a colleghi che stavano facendo il loro lavoro ci vediamo costretti ancora una volta a denunciare le condizioni di insicurezza e la mancanza di riconoscimento e tutele dei lavoratori della categoria delle Polizie Locali - aggiunge Milani - Il giovanissimo e sfortunato collega oltre agli arti rischia purtroppo di perdere anche il posto di lavoro qualora il periodo di convalescenza arrivasse i a superare gli otto mesi consecutivi e questo perché uno scellerato contratto privatistico continua a negarci il riconoscimento di Forza di Polizia