Malore a scuola, studente di 16 anni si accascia sulle scale e muore
Francesco Bettoni stava rientrando dopo l'intervallo quando ha accusato all'improvviso un malore, che lo ha stroncato poche ore più tardi
Si è improvvisamente accasciato sulle scale della scuola e ha perso i sensi. E' morto poco dopo in ospedale Francesco Bettoni, un sedicenne studente del corso di termoidraulica del Cr.Forma, di Cremona.
Malore a scuola, muore 16enne
Come racconta Prima Cremona, era appena suonata la campanella dell'intervallo quando il 16enne stava rientrando in classe. All'improvviso, però, ha accusato un malore improvviso e si è accasciato sulle scale dell'istituto di via Cesari.
Arrivato alla porta d'ingresso della classe, lo studente si è improvvisamente accasciato a terra, non riuscendo a respirare. Gli insegnanti hanno subito praticato il massaggio cardiaco e allertato i soccorsi.
Solo all'arrivo dei sanitari del 118, giunti sul posto tempestivamente, è emersa la gravità delle sue condizioni. Per questo motivo è stato richiesto l'intervento dell'elisoccorso che ha poi trasportato lo studente all'ospedale di Brescia.
Purtroppo, però, la situazione era oramai compromessa, e Francesco è deceduto, sembra per un arresto cardiaco. Lo studente abitava a Casanova del Morbasco, frazione di Sesto ed Uniti.
Il messaggio della mamma
Mamma Laura a metà pomeriggio ha scritto in una chat dei genitori degli amici del figlio:
"Il mio Francesco è volato in cielo".
In quel momento le speranze di tutti si sono drammaticamente spente. La famiglia ha dato l'assenso alla donazione degli organi.
La morte di Gabriele Abruzzese, 10 anni
Non si tratta purtroppo di un episodio unico quest'anno. L'ultimo caso era avvenuto l'11 ottobre 2024 a Quarto Flegreo, in provincia di Napoli, dove Gabriele Abruzzese, un bambino di 10 anni, è morto durante la ricreazione. All'improvviso il bambino, 10 anni, che frequentava la scuola elementare "Borsellino" di via Crocillo a Quarto Flegreo, si è improvvisamente sentito male, iniziando a perdere sangue dalla bocca.
Immediatamente sono arrivati i soccorritori, che per oltre 40 minuti hanno tentato di rianimare il piccolo nel cortile della scuola. Purtroppo senza esito.
Sul posto anche i genitori, allertati dalla scuola, che hanno assistito inermi alle strazianti scene e agli ultimi istanti di vita del figlio.
Malori a scuola, quattro giovanissimi morti in un mese
Pochi giorni prima un'altra giovanissima vittima sempre in Lombardia. Catalina Gorovelli aveva 8 anni e sin dalla nascita combatteva con una patologia del sangue. La bambina, di Lonato del Garda, in provincia di Brescia, si è sentita male mentre era a scuola e purtroppo, dopo giorni in ospedale, si è spenta domenica 6 ottobre 2024.
La piccola, soffriva di una patologia del sangue sin da quando era nata.
Malore a scuola, André muore a 6 anni
Venerdì 27 settembre 2024 André Pietro Quartararo, che avrebbe compiuto 7 anni a novembre, è deceduto a seguito di un malore accusato presso la scuola elementare di Cameri, in provincia di Novara.
Immediatamente le insegnanti avevano allertato i soccorsi. Sul posto erano arrivati gli operatori dell'ambulanza e, vista la gravità della situazione, in cielo si era anche alzato l'elisoccorso, che lo aveva trasportato d'urgenza all'ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino, dove era già seguito per alcuni problemi cardiaci.
Purtroppo però nonostante gli sforzi dei medici, non è stato possibile salvarlo.
Il 14enne morto a Fano
Una tragedia arrivata pochi giorni dopo quella di Fano, dove martedì 24 settembre 2024 Tommaso Bisciari, un quattordicenne che frequentava il primo anno del liceo Olivetti, è deceduto stroncato da un malore in corridoio.
Stroncato da un malore davanti ai compagni di scuola
Come racconta E' Tv Marche, una delle televisioni del gruppo Netweek, erano circa le 9 quando l'alunno ha chiesto di andare in bagno. Mentre rientrava in classe, però, è stato colto da un malore, ed è caduto a terra.
Subito sono stati chiamati i soccorsi, mentre i professori dell’istituto si sono precipitati attorno al giovane per prestare i primi aiuti. Con l'aiuto di un defibrillatore sono state svolte le prime manovre, nell'attesa dell'arrivo del personale sanitari.
I disperati tentativi di salvarlo
Il ragazzo è stato poi spostato nel cortile, dove gli operatori dell'ambulanza hanno a lungo provato a salvarlo, purtroppo senza esito. Nel frattempo sono arrivati anche i genitori, che hanno assistito con il cuore in gola a quei momenti strazianti.
Secondo quanto ricostruito il ragazzo soffriva di patologie cardiache congenite scoperte tre anni fa ed era costantemente seguito sotto questo aspetto.
La preside dell’Istituto si è recata nelle classi a spiegare l’accaduto ai ragazzi, visibilmente sotto choc. Molti genitori hanno deciso di andare a riprendere i figli a scuola, per riportarli a casa.
Le polemiche No vax e la risposta dei parenti
Sui social, come spesso accade, si sono scatenati i No vax, che hanno iniziato a commentare la notizia ipotizzando una correlazione tra il decesso del ragazzo e i vaccini. La risposta è arrivata da un parente, che ha ricordato come Tommaso "sia nato così" e chiedendo "la decenza di tacere".
Il quattordicenne era in attesa del trapianto.