Fungaiolo aggredito da un orso in Trentino, l'animale sarà abbattuto

Stava andando a funghi nei boschi di Bleggio Superiore, in Trentino, quando all'improvviso è stato aggredito da un orso, che lo ha buttato a terra e ferito, fortunatamente poi andandosene. Torna di stretta attualità l'argomento orsi, anche perché la Provincia di Trento ha già annunciato che l'animale - una volta rintracciato - sarà abbattuto.

Fungaiolo aggredito da un orso in Trentino

L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di sabato 19 ottobre 2024. Il fungaiolo, un 33enne di origini piemontesi, si trovava da solo nei boschi quando è stato aggredito alle spalle dall'orso, che lo ha graffiato ripetutamente con le zampe e ferendolo alla schiena e alle braccia prima di allontanarsi. L'uomo, sanguinante da schiena e braccia, è tornato a piedi fino al paese più vicino da dove è stato dato l'allarme.

L'orso sarà abbattuto

Immediatamente è arrivata la decisione dell'Amministrazione provinciale trentina:

"I reperti genetici lasciati sui vestiti potranno essere utili all'identificazione del grande carnivoro al fine di procedere con il provvedimento di rimozione previsto dal Pacobace per orsi riconosciuti come pericolosi".

I precedenti

L'ultimo precedente risale a luglio 2024 a Dro, poco distante, dove un turista francese è stato aggredito da un plantigrado, mentre stava correndo nei boschi. Pochi giorni dopo l'animale è stato identificato grazie alle tracce del Dna e abbattuto a fine luglio.

Una vicenda che aveva fatto molto discutere e tenuto con il fiato sospeso era invece quella, nell'aprile 2023, dell'orsa Jj4, che aggredì e uccise il runner Andrea Papi.

E' proprio di queste ore la notizia dello slittamento alla primavera del 2025 del trasferimento di JJ4 nel Wolf and Bear Park a Bad Rippoldsau-Schapbach nella Foresta Nera, nella parte sudoccidentale della Germania.

L'orsa doveva essere trasferita già quest'anno in un recinto di massima sicurezza del 'Parco alternativo del lupo e dell'orso'. Ma il trasferimento è slittato a causa dei ritardi nei lavori di costruzione per le condizioni di maltempo.