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Leonardo, suicida a 15 anni per i bulli? I genitori: "Un docente sapeva". Preside e fidanzatina negano le vessazioni

Due versioni contrapposte, si indaga a tutto campo per stabilire la verità intorno alla morte di Leonardo Calcina. Dai compagni di classe arrivano versioni contrastanti

Leonardo, suicida a 15 anni per i bulli? I genitori: "Un docente sapeva". Preside e fidanzatina negano le vessazioni
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Due versioni molto distanti: i genitori di Leonardo, morto suicida nelle campagne di Senigallia nella notte di domenica 13 ottobre 2024, puntano il dito contro i bulli a scuola. Hanno fatto nomi, cognomi e depositato una denuncia ufficiale. Ma c'è di più, nelle scorse ore, come riportato da E' Tv Marche, hanno rivelato che il figlio avrebbe chiesto aiuto e condiviso il suo dramma con un insegnante.

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Francesco Impoco, dirigente scolastico dell’alberghiero Panzini - dove Leonardo era arrivato per il secondo anno dopo il primo passato all’Iis Corinaldesi, sempre in provincia di Ancona - esclude che ci siano stati episodi di grave bullismo a danno del minore, dopo essersi confrontato con i ragazzi, che avrebbero smentito la versione dei genitori. Scenario smentito anche dalla fidanzatina del giovane suicida. 

La casa di Leonardo, in cui viveva con il padre

Massimo riserbo dagli inquirenti che stanno indagando a tutto campo e, per il momento, non confermano né smentiscono alcuna ipotesi.

Il suicidio di Leonardo: due versioni contrapposte

Secondo la versione fornita dai genitori di Leonardo Calcina, il figlio, negli scorsi giorni avrebbe tentato una mediazione con "i bulli" che sarebbero stati tre ragazzi e una ragazza, ma non avrebbe funzionato. Così il 15enne, domenica sera, ha finto di andare a letto presto, ha aperto la cassaforte dove il padre custodiva la sua pistola da vigile urbano,e si è allontanato nelle campagne di Montignano, otto chilometri da Senigallia.ù

Campagne Montignano

Intorno alle 22, aveva già esploso contro di sé un colpo. L’autopsia ha chiarito gli ultimi dettagli che mancavano per confermare un suicidio che ha motivazioni ancora da approfondire.

Lo prendevano in giro per il suo cognome che finisce con la A. E poi lo ricoprivano di "insulti e parolacce irripetibili". L'avvocato dei genitori della vittima, Pia Perricci, ha parlato di colpi ai genitali e pizzicotti. La procura di Ancona ha aperto un fascicolo d’indagine per istigazione al suicidio. La pm Irene Bilotta ha cominciato a interrogare i compagni di scuola. E intanto una mamma avrebbe confermato: "I bulli ironizzavano sul fatto che fosse una femminuccia".

La madre del 15enne si chiede perché abbiano voluto "distruggerlo".

Al contrario il dirigente scolastico Alessandro Impoco ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna segnalazione in proposito. I carabinieri avrebbero già ascoltato almeno uno dei tre presunti bulli, un ragazzo pluriripetente d’origine straniera. Il figlio si era confidato con i genitori pochi giorni prima. Diceva che metteva di proposito gli auricolari nelle orecchie per non sentirli. Fra i tre presunti aguzzini c’era anche una ragazza. "Mi hanno preso di mira, non mi danno pace", si era sfogato Leonardo con la mamma.

Negano con forza, invece, i compagni di classe interrogati nelle scorse ore:

"Leo era introverso e solitario ma non ha mai mostrato segnali che potessero farci immaginare il suicidio".

Fra loro c’è la fidanzata, che come gli altri, ha negato che il 15enne subisse le persecuzioni raccontate ai genitori.

bullismo e cyberbullismo
Bullismo

Anche altri genitori, invece, avrebbero fatto riferimento a un gruppo di studenti "aggressivo". 

Le indagini

I militari della Compagnia di Senigallia, stanno scavando per accertare questa versione e capire se ci sia dell’altro. Per stabilire la verità, in queste due versioni contrastanti, sarà forse l’analisi del cellulare di Leonardo, sequestrato assieme al pc e alla Playstation. L’indagine della procura marchigiana per istigazione al suicidio è oggi contro ignoti e l’altra eventuale distanza da colmare sarà quella tra la responsabilità morale e quella penale dei presunti bulli.

I funerali

Nel pomeriggio di giovedì 17 ottobre 2024, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di Montignano, si terranno i funerali di Leonardo Calcina. Il giovane sarà poi tumulato nel cimitero locale.

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