Nuova allerta salmonella nella rucola: i prodotti e i lotti a rischio

Seconda allerta alimentare nel giro di poche ora sulla rucola contaminata da salmonella. Dopo i supermercati Migross, anche Bennet ha richiamato due lotti di rucola bio del suo marchio Le Insalatine Biologiche Bennet Bio.

Salmonella nella rucola: i prodotti richiamati

Come per il richiamo di ieri, anche in questo caso il motivo dell'allerta è legato alla possibile presenza di salmonella. Il prodotto è venduto in busta in confezione da 100 grammi.

I lotti interessati sono i seguenti:

• 370241
• 370686.

La rucola a rischio è prodotta dall’azienda OP Raggio di Sole Sac  per Orto Bellina Srl nello stabilimento di in via Virgilio 5, a Gorlago, in provincia di Bergamo.

Il richiamo precedente

Il richiamo precedente aveva invece riguardato i supermercati Migross, che avevano ritirato la rucola residuo zero. Le confezioni interessate dal richiamo sono state prodotte nello stabilimento di via Giare 144/A, a Mira, nella città metropolitana di Venezia, e  appartengono ai lotti 274 e 275, con le date di scadenza 07/10/2024 e 08/10/2025. L’avviso pubblicato sul sito della catena non riporta il peso e il formato delle confezioni di rucola richiamate.

Se avete acquistato uno dei due tipi di insalata in questione il consiglio come sempre è di non consumarla e di riportarla al punto vendita per richiedere il rimborso o la sostituzione del prodotto (ricordiamo sempre che l'allerta vale solo per i lotti segnalati, mentre tutti gli altri sono consumabili senza alcun timore).

Il focolaio Ue di salmonella

Il richiamo è collegato alla notifica Rasff 2024.7033, relativa alla presenza nella rucola di origine italiana di Salmonella Umbilo, un raro sierotipo di Salmonella enterica.

L'allerta è stata notificata per la prima volta in Austria, dove si sono registrati da luglio 2024 a oggi 16 casi di salmonella. I coinvolti avevano riferito di aver mangiato rucola (poi verificato di provenienza italiana) nei giorni precedenti. Altri casi di Salmonella Umbilo sono stati registrati anche in Germania (98) e Danimarca (23).

Salmonella: cosa è e i rischi

La salmonellosi è una malattia infettiva che colpisce l'apparato digerente. Provocata dai batteri del genere salmonella, viene trasmessa attraverso l'ingestione di cibi o bevande contaminate o per contatto e si manifesta prevalentemente con nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.

In Europa la principale via di contaminazione dell’uomo è rappresentata dal consumo di alimenti contaminati:

• carne di pollo, tacchino e maiale
• molluschi bivalvi
• semi germogliati pronti al consumo
• uova e ovoprodotti
• prodotti lattiero-caseari a base di latte crudo
• frutta e verdura crude.

Gli animali domestici quali cani, gatti, uccelli, roditori e rettili (iguane e tartarughe d’acqua) possono rappresentare, seppur raramente, una fonte di infezione per l’uomo.

Salmonella: i sintomi

I sintomi possono variare dai semplici disturbi del tratto gastro-intestinale (dolori addominali, nausea, vomito, diarrea, febbre) fino a forme cliniche più gravi (batteriemie e infezioni extra intestinali) soprattutto nei bambini, anziani e nei soggetti immunodepressi. I sintomi della malattia si manifestano comunemente tra le 12 e le 36 ore dall’ingestione degli alimenti contaminati e si protraggono per 4-7 giorni. Solitamente la malattia ha un decorso benigno e autolimitante.

Salmonella, le ultime allerte alimentari

Numerose sono le allerte alimentari per la contaminazione di salmonella in vari cibi. Gli ultimi casi riguardano, il filetto di maiale, i noodles e numerosi lotti di uova.

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