da prima monza

Non si rassegna e la tormenta per anni: arrestato personal trainer sotto casa dell'ex con 2 coltelli

Fine di un incubo per una 43enne, dopo anni di appostamenti sotto casa, pedinamenti giornalieri e numerose telefonate con minacce di morte

Non si rassegna e la tormenta per anni: arrestato personal trainer sotto casa dell'ex con 2 coltelli
Pubblicato:

Una situazione pericolosa, che rischiava di andare ad alimentare la già tragica lista di femminicidi nel Paese.

Era diventato l'incubo della sua ex compagna, che continuava a perseguitare in tutti i modi: i Carabinieri della stazione di Villasanta, provincia di Monza, lo hanno arrestato sotto casa di lei. Dettaglio inquietante: nella sua auto sono stati rinvenuti due coltelli.

Perseguitava la ex compagna: arrestato sotto casa di lei con due coltelli in auto

Il 54enne italiano, di professione personal trainer e residente a Terno d’Isola, provincia di Bergamo, ma domiciliato in Brianza, a Bernareggio, è stato arrestato per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna, una 43enne residente a Villasanta. L’arresto è stato possibile grazie all’intervento di una pattuglia dei Carabinieri che, durante un servizio di controllo del territorio, ha individuato l’autovettura dell’uomo mentre si aggirava nei pressi dell’abitazione della vittima.

La denuncia della donna

Come racconta Prima Monza, la vittima aveva recentemente formalizzato una denuncia nei confronti dell'ex convivente, poiché quest’ultimo, incapace di accettare la fine della loro relazione sentimentale avvenuta due anni prima, aveva ripetutamente messo in atto comportamenti molesti e minacciosi. Una vera ossessione: frequenti appostamenti sotto casa, pedinamenti giornalieri, oltre a numerose telefonate e messaggi minatori, che contenevano anche minacce di morte. Situazione che aveva portato all’attivazione della procedura del “Codice Rosso”.

I coltelli nell'auto

Il giorno dell’arresto, l’ex compagno non è passato inosservato ai Carabinieri in pattuglia, che da tempo monitoravano la zona con l’obiettivo di sorprenderlo in flagranza di reato. Una volta localizzata l’autovettura dell’uomo sotto casa della vittima, i militari sono immediatamente intervenuti e lo hanno bloccato mentre scendeva dal proprio veicolo. Nel corso della perquisizione, nel cruscotto porta oggetti dell’auto, sono stati rinvenuti due coltelli a serramanico.

Il 54enne è stato dichiarato in arresto e, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Monza, a disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Monza.

Quando a interrompere il circolo di violenza sono i più piccoli

In un contesto nazionale che continua, imperterrito, a restituire storie violenza sulle donne pressoché quotidiane, non si può e dimenticare l'altra piaga: quella del dramma dei figli che la osservano o subiscono a loro volta.

fratellini proteggono la mamma
Bimbo chiama le autorità

Vicende emblematiche, delle quali avevamo dato conto nelle scorse ore, in cui a prendere in mano la situazione, contribuendo all'arresto di padri vessatori e violenti, sono stati i più piccoli.

A squarciare il velo di un inferno domestico, a Prato, è stato il figlio minorenne di una coppia. Il ragazzino, terrorizzato, ha telefonato alle autorità mentre in casa si consumavano le ennesime violenze da parte del padre, a danno della madre. Salvando, di fatto, la donna e contribuendo all'arresto in flagranza del genitore.

Medesima sorte di una mamma con i suoi figli a Reggio Emilia, chiusi in casa dal padre, dopo averli picchiati. Anche in questo caso a comporre il numero unico delle emergenze e chiedere aiuto è stato uno dei ragazzini.

Negli scorsi giorni, in provincia di Frosinone, due fratellini, di circa 10 anni, hanno salvato la madre dalle violenze paterne che si stavano consumando nella loro abitazione di Ferentino. Mentre uno dei due ha preso lo smartphone, chiamando il numero delle emergenze, l'altro si è frapposto fra la mamma e il padre, per difenderla, nel tentativo di contenere la violenza. L'uomo è stato arrestato.

Seguici sui nostri canali