Turismo 2.0

Con la realtà virtuale, dal MAXII di Roma al Vittoriale degli italiani senza muoversi

E' possibile esplorare in tempo reale due luoghi d'arte simbolo della cultura italiana, annullando distanze geografiche

Con la realtà virtuale, dal MAXII di Roma al Vittoriale degli italiani senza muoversi
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Immaginate di passeggiare tra le sale del MAXXI di Roma, ammirando opere contemporanee, e in un attimo ritrovarti catapultato in un luogo lontano, nelle suggestive stanze del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera, provincia di Brescia. Sembra un salto nel tempo e nello spazio fantascientifico, ma in realtà è la magia della tecnologia che lo rende possibile. Grazie a "Connessioni Culturali", un progetto innovativo che unisce arte e avanguardia tecnologica, puoi vivere una doppia esperienza senza mai lasciare la città in cui ti trovi.

Connessioni Culturali

Dal MAXII di Roma "un salto" al Vittoriale degli italiani: grazie alla realtà aumentata

Dal 3 al 6 ottobre 2024, il MAXXI di Roma e il Vittoriale degli Italiani si trasformano in un vero e proprio portale tra passato e presente, tra fisico e digitale, grazie all'integrazione di tecnologie come il 5G, la Blockchain e l'Intelligenza Artificiale. Questo progetto, nato dal bando del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, porta i visitatori a esplorare in tempo reale due luoghi d'arte simbolo della cultura italiana, annullando distanze geografiche e aprendo nuove prospettive di fruizione del patrimonio culturale.

Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera

Ma come funziona tutto questo? Come racconta Prima Brescia, immagina di indossare un visore di realtà virtuale o aumentata e di trovarti in una stanza del MAXXI, mentre con pochi gesti ti ritrovi a camminare per la piazzetta Dalmata del Vittoriale, o magari entri nella misteriosa Stanza delle Reliquie, luoghi fisicamente lontani ma a portata di mano grazie alla tecnologia. Il segreto sta nella creazione di "gemelli digitali" che permettono di collegare i due musei, fondendo realtà fisica e virtuale in un’unica esperienza.

Il progetto permette di interagire in tempo reale con persone che si trovano dall'altra parte: un visitatore a Gardone Riviera può salutare e scambiare opinioni con uno a Roma, abbattendo ogni barriera.

Un progetto avanguardistico

Dietro tutto questo c’è una collaborazione tra università, aziende e istituzioni culturali, tra cui l’Università di Padova, la Fondazione Il Vittoriale degli Italiani e il MAXXI, con il supporto di TIM Enterprise che ha realizzato una connessione 5G su misura per garantire velocità, affidabilità e interazioni fluide.

Non si tratta solo di una curiosità tecnologica, ma di una vera e propria rivoluzione nel modo in cui viviamo l’arte. "Connessioni Culturali" non è solo un’esperienza che arricchisce il visitatore, ma apre anche nuove strade per la conservazione e la promozione del nostro patrimonio culturale, con un occhio di riguardo al Made in Italy, proiettando il nostro soft power culturale su scala globale.

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