Chiama i Carabinieri preoccupato per l'inquilino che è sparito e scopre che era stato arrestato
Temeva che gli fosse accaduto qualcosa. E in effetti, qualcosa era successo davvero...
Era preoccupato per l'inquilino di un suo appartamento, che da qualche tempo non si faceva né vedere né sentire, e così ha chiamato i Carabinieri per lanciare l'allarme. Ma non ce n'era bisogno: semplicemente l'inquilino si era trasferito... in carcere. Una vicenda bizzarra che arriva dalla provincia di Biella.
"Carabinieri, il mio inquilino è sparito"
Come racconta Prima Biella, il proprietario dell'abitazione dove abitava lo "scomparso", un 32enne, preoccupato perché quest'ultimo da tempo non dava sue notizie (a casa non c'era e non rispondeva neppure a telefonate e messaggi), ha deciso di allertare i militari dell'Arma.
Temeva infatti che potesse essergli accaduto qualcosa. E in effetti era proprio così...
Le ricerche e la scoperta
Quando i Carabinieri hanno effettuato un sopralluogo nell'abitazione, hanno subito notato i chiari segnali di una casa abbandonata: disordine, polvere e diversa posta (anche datata) nella buca delle lettere.
I vicini non sono stati di molto aiuto e all'ospedale non risultavano accessi. Neppure sul posto di lavoro lo hanno trovato: anzi, i colleghi hanno confermato che da agosto non si era più visto.
E così, i militari hanno effettuato una verifica più approfondita con la loro banca dati, che ha permesso di risolvere il "mistero". Hanno infatti scoperto che la Polizia aveva arrestato il 32enne, che al momento si trova dunque in carcere.