Sardegna in fiamme: oltre 20mila ettari di macchia mediterranea distrutti
Di Maio: "Forza Oristano, forza Sardegna!”
La Sardegna è in fiamme. Da sabato 24 luglio 2021, un rogo di vastissime dimensioni sta divorando ettari di macchia mediterranea, uliveti, ucciso e ferito animali.
IL VIDEOSERVIZIO:
Sardegna in fiamme: bruciati 20mila ettari di macchia
Più di 1.500 persone sono state fatte evacuare tra il Montiferru e la Planargia, polmone verde tra i comuni di Santu Lussurgiu, Cuglieri, Sennariolo, Tresnuraghes, Magomadas, Flussio e Tinnura.
I Vigili del Fuoco, sin dai primi momenti, stanno lavorando intensamente per fermare gli incendi che, in alcuni casi, hanno lambito le abitazione in diverse località.
7500 uomini in campo per domare le fiamme
Al lavoro per domare le fiamme ci sono ben 7.500 uomini tra Corpo forestale, Vigili del fuoco, Protezione civile, volontari, ma anche Croce Rossa Italiana, Carabinieri e Polizia di Stato.
E' quasi una certezza che dietro a questi vasti incendi ci sia una mano umana. A preoccupare, però, sono le alte temperature, forte vento e scarsità di precipitazioni che hanno accentuato il "fenomeno della desertificazione" sempre più presente in tante regioni italiane, come la Sardegna. Un chiaro segnale del "cambiamento climatico" in atto, da tempo, in tutto il globo che sta facendo sentire e vedere i suoi effetti alle nostre latitudini.
Reazioni politiche
Sulla questione incendi in Sardegna è intervenuto su Facebook, Luigi Di Maio, Ministro degli Esteri:
“Da diverse ore una vasta area in provincia di Oristano è in ginocchio a causa di un incendio devastante. Sono centinaia le persone evacuate e l'intera zona, abitazioni comprese, è stata avvolta dalle fiamme e danneggiata. Sono in contatto con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, che ha tutto il nostro sostegno. È stato attivato il meccanismo di protezione civile per canadair dall’estero: due sono in arrivo dalla Francia, che ringrazio ufficialmente. Continuiamo a seguire gli sviluppi con grande attenzione. Massima vicinanza alla popolazione locale. Forza Oristano, forza Sardegna!”
Secondo l'assessore regionale dell'Ambiente, Gianni Lampis: "La stima dei danni ambientali, sociali ed economici è incalcolabile. Solo sul Monte Montiferru ci sono 20 mila ettari bruciati".
"Viviamo con preoccupazione, angoscia e immenso dolore queste ore drammatiche – dice il Presidente della Regione Sardegna, Cristian Solinas - nelle quali le fiamme minacciano, ancora una volta, l'incolumità dei cittadini, le loro proprietà, e il nostro prezioso patrimonio ambientale. Sono vicino con la più profonda partecipazione - aggiunge Solinas - ai Sindaci e a tutti i cittadini dei territori colpiti, e a tutti coloro che sono impegnati con abnegazione nella lotta a questa emergenza che ci minaccia in modo vile e violento. Anche quest'anno, - continua Solinas - per la campagna antincendio, è schierata in Sardegna la flotta aerea dello Stato che concorre, insieme a quella regionale, alla lotta contro gli incendi boschivi".