Incastrato nel nastro trasportatore, muore operaio di 22 anni

Ancora incidenti sul lavoro, ancora  morti e feriti gravi. In provincia di Siena un uomo di 80 anni è morto schiacciato dal suo stesso trattore, mentre a Monza un ragazzo di 22 anni è rimasto bloccato in un nastro trasportatore (foto di copertina). E anche nel resto d'Italia molti hanno rischiato la vita.

Monza, incastrato nel nastro trasportatore

L'ennesima tragedia sul lavoro si è verificata nel pomeriggio di mercoledì 21 agosto 2024 nella ditta Covini di via per Cinisello a Monza. Come riporta Prima Monza, la vittima è un operaio di 22 anni rimasto incastrato in un nastro trasportatore per il compattamento dei rifiuti.

Sul posto si sono precipitati i mezzi del 118 in codice rosso, ma purtroppo per l'operaio non c'era niente da fare: il giovane operaio era già morto.

Schiacciato dal suo trattore

Come racconta Prima Firenze, Michele Graziosi, 77 anni, è morto mentre era alla guida del suo trattore. L'incidente è avvenuto a Sovicille, sulla provinciale 541 Traversa Maremmana, in provincia di Siena, dove ha sede l'azienda agricola dell'anziano.

Secondo quanto ricostruito, Graziosi è stato schiacciato da un cassone del mezzo. Quando sono arrivati i soccorsi era ancora vivo, ma purtroppo nonostante il tempestivo intervento non c'è stato nulla da fare per salvargli la vita.

Esplode batteria, grave operaio

Grave incidente sul lavoro anche a Marghera, in provincia di Venezia, nell'impianto del Petrolchimico di via dell'Elettronica. Sembra che, secondo le prime ricostruzioni, una batteria che stava maneggiando gli sia esplosa tra le mani, causandogli gravi ustioni agli arti superiori.

Guarda il servizio di Tv7, televisione del gruppo Netweek:

Immediatamente, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Mestre, la capitaneria di porto e un mezzo di soccorso del Suem: il personale del 118 ha stabilizzato il giovane lavoratore, che è stato immediatamente ricoverato all'ospedale dell'Angelo, è stato successivamente trasferito al centro grandi ustionati di Padova, e per fortuna non sarebbe in pericolo di vita.

Altri incidenti in Puglia e Trentino

Altri incidenti sul lavoro si sono verificati in Puglia e in Trentino. A Spinazzola, in provincia di Barletta Andria Trani, un 44enne si trova in Rianimazione dopo essere caduto da una scala alta tre metri mentre smontava le luminarie della festa patronale appena conclusa.

A Porto Cesareo, in provincia di Lecce, invece, un pizzaiolo ha riportato la frattura della mano destra mentre maneggiava una macchina impastatrice.

A Curon, in provincia di Bolzano, invece, un lavoratore è rimasto ferito mentre lavorava su un argano per trasportare la legna. La dinamica è ancora al vaglio.