Turismo: giugno in crescita, ma ancora profondo rosso rispetto al pre-covid
Firenze i numeri più bassi. I dati di Milano, Venezia,, Roma, Napoli, Cagliari, Palermo, Bologna, Verona, Matera e Torino.
Turismo, indagine Otex: Giugno 2021 prenotazioni in crescita sul 2020, ma è ancora profondo rosso rispetto al pre-Covid. Property Managers Italia: “Comparto turistico fa fatica a ripartire, Governo deve aiutarci”.
Turismo: giugno 2021 in crescita
Nel mese di giugno il turismo residenziale extralberghiero in Italia ha iniziato a vedere la luce in fondo al tunnel della pandemia, ma sarà ancora lunga la strada per recuperare il terreno perso dal febbraio 2020 ad oggi: è questa la fotografia scattata da Otex, primo osservatorio sul turismo residenziale extralberghiero in Italia promosso dall'associazione Property Managers Italia, che ha analizzato le prenotazioni dei mesi di maggio e giugno 2021 mettendoli a confronto con gli stessi mesi del 2020 e del 2019 per le principali mete turistiche italiane: Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Cagliari, Palermo, Bologna, Verona, Matera e Torino.
Aumento rispetto al 2020
Rispetto al giugno 2020, il mese appena passato ha fatto registrare un aumento delle prenotazioni in tutte le città analizzate: spiccano in positivo il +107% di Cagliari e il +78% di Palermo, e in negativo il +2,2% di Firenze e il +7,6% di Milano.
“Confrontando i dati dell'anno attuale con il 2020 per il mese di maggio sono positive tutte le destinazioni ad eccezione di Roma che porta un -4.9% - spiega Marco Nicosia, data analyst di Otex e founder di Full Price -. Prima sulla lista Torino con un +54.48% rispetto allo scorso anno. Per giugno invece abbiamo tutti indici di crescita, segno del buon andamento dello scorso mese”. Situazione ben diversa, però, se confrontiamo i dati con quelli del 2019. “La situazione delle città analizzate riporta nel mese di maggio e giugno una perdita ancora sostanziale rispetto ai livelli pre-pandemici - aggiunge Nicosia - diversa è invece la situazione rispetto agli stessi mesi del 2020, ovvero a pandemia già iniziata. Confrontando giugno 2021 con i dati con il 2019 si nota come le città analizzate performino ancora meno della metà del dovuto. La situazione migliore è quella torinese che si attesta ad un -39% nel mese di giugno mentre la peggiore quella di Firenze con un -78.55%”.
Ma ancora in rosso rispetto al pre-covid
Nel dettaglio, dall’analisi di Otex emerge che nel giugno 2021 rispetto al giugno 2019 tutte le principali mete turistiche registrano un drastico calo delle prenotazioni: si va dal -78,5% di Firenze al -39,9% di Torino passando da Milano (-63,4%), Venezia (-65,6%), Roma (-72,7%), Napoli (59,1%), Cagliari (-42%), Palermo (-43%), Bologna (-51,4%), Verona (-50%), Matera (-55%).
“A giugno di quest'anno le prenotazioni sono andate meglio rispetto al 2020, ma era più che prevedibile visto che lo scorso anno c’è stato il lockdown - commenta Stefano Bettanin, presidente di Property Managers Italia -. I dati però confermano che la crisi non è assolutamente superata e il comparto turistico fa fatica a ripartire. Il Governo deve mettere in campo misure concrete, non solo risorse, ma anche incentivi per favorire la ripartenza del turismo. In questi giorni - aggiunge Bettanin - vediamo che in Paesi come la Francia, la Germania e l'Inghilterra sta tornando la paura del Covid, noi proprietari non siamo in grado di sopportare ancora questa situazione, siamo stremati, il Governo deve aiutarci”.