Nuovo Decreto Covid: Green pass obbligatorio dal 6 agosto in bar e ristoranti al chiuso. Discoteche chiuse
Cambiano i parametri per i colori delle Regioni: in zona gialla già con 10% di posti letto occupati nelle terapie intensive e il 15% negli altri reparti.
Dopo la Cabina di Regia e un passaggio con i presidenti delle Regioni, il Consiglio dei ministri si è riunito questo pomeriggio, giovedì 22 luglio 2021, per approvare un nuovo Decreto Covid destinato a introdurre nuove restrizioni da venerdì 6 agosto. Scontato anche lo stato d'emergenza prorogato fino al 31 dicembre 2021.
Bar e ristoranti
Dal 6 agosto Green pass obbligatorio (ma anche con una sola dose di vaccino) per accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti. Varrà sia per i clienti che per gli operatori.
Il certificato verde non sarà invece necessario per consumare al bancone, anche se al chiuso.
Green pass: dove sarà obbligatorio
Green pass anche per accedere a stadi e concerti, musei, per assistere a spettacoli al cinema e a teatro, per partecipare a eventi e competizioni sportive, per andare nelle piscine, nelle palestre, ma anche a fiere, sagre, convegni, parchi divertimento, sale gioco, partecipazione a concorsi.
Confermata la chiusura delle discoteche
Ribadita l'intenzione di non riaprire le discoteche, neanche in zona bianca e nemmeno per chi possiede il Green Pass. Una decisione quest'ultima che ha ribaltato quanto affermato dal sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, il quale si era dichiarato favorevole ad una loro riapertura con Certificazione Verde, anche per aumentare lo screening con tamponi all'ingresso.
Trasporti e scuola: decisione rimandata
Nel decreto legge anti-Covid niente cenni all'uso del Green Pass per accedere ai mezzi di trasporto, né aerei, treni e navi, nè autobus, tram e metropolitane locali.
Nel decreto non si parla nemmeno di obbligo di vaccinazione per i docenti e i dipendenti della scuola.
Cambiano i parametri per i colori delle Regioni
Nel corso della cabina di regia a Palazzo Chigi sono stati definiti anche i nuovi parametri per stabilire i colori delle Regioni.
In particolare, il limite tra zona bianca e zona gialla verrà stabilito dalla percentuale di occupazione dei posti letto disponibili, criterio che si aggiunge al dato sull'incidenza dei positivi, ancora fisso a 50 casi ogni 100mila abitanti.
Per il passaggio da zona bianca a zona gialla, la cabina di regia ha stabilito nel 10% l'occupazione dei posti letto nelle terapie intensive e il 15% delle ospedalizzazioni, ma anche 50 o più casi settimanali di nuovi contagi per 100mila abitanti.
Per passare in zona arancione le soglie sono state fissate al 20% di occupazione dei posti disponibili per le terapie intensive e al 30% per le aree mediche.
La zona rossa entrerà in vigore, infine, quando le terapie intensive saranno piene più del 30% e i reparti ordinari più del 40%.