Giochi olimpici di Parigi 2024: il racconto della giornata di mercoledì 7 agosto
I contributi dal nostro Circuito Netweek e tutte le principali emozioni
I contributi dal nostro Circuito Netweek e tutte le principali emozioni
Niente vento: rinviata la medal race nel Nacra 17. Ruggero Tita e Caterina Banti scenderanno in acqua domani per la regata che dovrebbe consegnare loro la seconda medaglia d'oro olimpica della carriera.
Se anche domani dovesse verificarsi la stessa situazione, essendo venerdì il termine del programma olimpico, Tita e Banti sarebbero medaglia d'oro comunque, in quanto in testa alla classifica dopo dodici regate.
La squadra azzurra di nuoto artistico, capitanata dalla trevigiana Enrica Piccoli, scivola al settimo posto al termine della seconda prova, la routine libera, che si è tenuta ieri 6 agosto. Ora, per riuscire a conquistare una medaglia le azzurre dovranno superare la prova acrobatica di oggi, mercoledì 7 agosto 2024, alle 19.30.
CONTINUA: Nuoto artistico, l'Italia della capitana trevigiana Piccoli sogna la medaglia: questa sera la finale
Questa sera, mercoledì 7 agosto 2024, allo Stade de France si svolgerà la finale del salto con l’asta femminile delle Olimpiadi di Parigi 2024. Tra le protagoniste, a rappresentare l'Italia ci sarà una nostra beniamina di casa, la veronese Elisa Molinarolo, pronta a sfidare le atlete di Venezuela, Canada e Norvegia in una delle discipline più spettacolari dell'atletica leggera.
Mai prima d'ora, infatti, un'atleta italiana era riuscita a superare il turno eliminatorio in questa specialità, introdotta nelle competizioni olimpiche femminili nel 2000.
CONTINUA: Olimpiadi Parigi 2024, la veronese Elisa Molinarolo questa sera in finale nel salto con l'asta
Niente podio ma comunque applausi per Chiara Benini Floriani, che si è classificata quinta nel dinghy femminile (vela) alle Olimpiadi di Parigi 2024.
CHIARISSIMA! ✨
Brava la nostra Benini Floriani, grande protagonista della medal race della classe ILCA 6 di vela a #Paris2024!
Vince la regata finale e chiude al quinto posto la sua prima Olimpiade!
Applausiiiiiii!!! 👏👏👏#ItaliaTeam @federvela pic.twitter.com/3rXP1SHCXU
— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) August 7, 2024
Sul tatami invece per il taekwondo categorie maschile 58 kg il campione olimpico Vito Dell'Aquila che fu il primo oro a Tokyo, ha sconfitto lo sfidante kazako e va ai ai quarti di finale.
VITO LA RIBALTAAAAAAAAAAAA 🤩🤩
Mancano pochi secondi alla fine del terzo round e il kazako Ababakirov ha il match in pugno…
Finché il nostro campione olimpico non sferra un calcio girato che lo fa volare ai quarti di finale!!! 💪
Mamma mia Dell’Aquilaaaaaaaaaa!!! 💙💙… pic.twitter.com/MJHCab7mRB
— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) August 7, 2024
Purtroppo una nuova delusione dalla atletica leggera. Massimo Stano e Antonella Palmisano escono dall'olimpiadi di Parigi senza medaglia. Nella staffetta mista a squadre i due azzurri che erano campioni olimpici individuali a Tokyo hanno concluso solo al sesto posto. Ottima la frazione di Stano che aveva riportato l'Italia al terzo posto, poi il crollo della Palmisano (campioni olimpici di questa nuova specialità gli spagnoli poi l'Ecuador e bronzo all'Australia). Palmisano detto: “Ho avuto il covid ma non lo abbiamo fatto trapelare, sono sempre stata monitorata”.
SIETE LA COPPIA PIÙ BELLA DEL MONDO 🥰
Sfugge ancora il podio ai nostri giganti della marcia Antonella Palmisano e Massimo Stano.
Una maratona a staffetta mista da protagonisti, rallentata da problemi fisici.
Ma al primo posto per noi ci siete sempre e solo voi! 🫶… pic.twitter.com/VvpSlWVwzK
— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) August 7, 2024
“Intanto ringrazio tutti quelli che in questi giorni mi sono stati vicino – ha detto a caldo quasi in lacrime Gianmarco Tamberi - Oggi bisognava andare in finale, sapevo che sarebbe stata la gara più dura della mia vita perché tre giorni fa ero in ospedale. Per assurdo sarà più facile la finale. Oggi non è andato niente – ha aggiunto – penso di non aver mai staccato. Sapevo di dover sprecare poche energie perché ne avevo poche. È andata bene a 2.20 e 2.24, ma sabato sarà un’altra giornata. Il salto è ancora condizionato, ma sabato non sarà così perché in questi tre anni ho messo tutto nella mia vita per questo e so di meritarmelo più di qualsiasi altra cosa. Adesso è giunto il momento di fare magie con le spalle al muro: sabato è l’occasione della vita, continuerò a crederci. Mi dispiace moltissimo non aver potuto fare il discorso alla squadra di atletica – ha concluso -, ma i miei compagni sanno che credo in loro. Barshim? Ha avuto un crampi, capita, ma lui 2.27 l’ha fatto”.
LEGGI: Olimpiadi. Tamberi si qualifica nell’alto. “Sabato sarà un’altra gara, lo giuro”
Dopo la sconfitta con gli australiani, gli uomini sfidano la Danimarca. Le ragazze contro le neozelandesi per arrivare in finale.
L'Australia ha sconfitto ieri (martedì 6 agosto), nel ciclismo su pista, la squadra italiana maschile composta dal bergamasco Simone Consonni, Filippo Ganna, Jonathan Milan e Francesco Lamon.
La scorsa giornata si è svolto pure l'inseguimento femminile. Protagoniste le bergamasche Chiara Consonni, sorella di Simone, e Martina Fidanza, oltre a Letizia Paternoster e Vittoria Guazzini. Le ragazze hanno ottenuto l'accesso alle semifinali, un risultato importante per loro.
CONTINUA: Olimpiadi dei bergamaschi: Simone Consonni per il bronzo, la sorella Chiara e Fidanza in semifinale
Nonostante i dolori fisici (calcolo renale e febbre alta il giorno prima di partire per Parigi), Gianmarco "Gimbo" Tamberi ha superato questa mattina, mercoledì 7 agosto 2024, la fase di qualificazione nel salto in alto e gareggerà nella finale per la medaglia d'oro. Non poche difficoltà per il campione olimpico di Tokyo 2020 che è riuscito a saltare l'asticella a 2,24 metri, commettendo poi tre errori nello step successivo di 2,27 metri. Un passo falso che però non ha compromesso la qualificazione in finale per Tamberi: la sua fortuna è stata quella di aver messo a segno il salto a 2,24 metri, unita agli errori di alcuni dei suoi avversari.
La stessa sorte è toccata a un altro italiano in gara. Stefano Sottile, dopo aver superato i 2,24 metri, si è fermato tre volte ai 2,27 metri. Ma esattamente come per Gimbo, anche lui si qualifica alla finale.
Nota di colore durante le qualificazioni della mattina. Barshim, atleta qatariota che a Tokyo 2020 ha vinto la medaglia d'oro insieme a Tamberi, in uno dei suoi tentativi di salto dei 2,27 metri, si è accasciato a terra per un crampo al polpaccio sinistro. Tra i primi ad andare in suo soccorso c'è stato proprio Tamberi, suo grande amico.
Lo sportivo torinese, cresciuto tra le fila dell'Atletica Settimese, aveva già regalato grandi emozioni qualificandosi per la finale e stasera, pur non salendo sul podio, ha portato a casa una prestazione memorabile. Solo due mesi fa a Oslo aveva battuto dopo 34 anni il record italiano nei 1500 con un tempo di 3'32''13. Nella finale di ieri, 6 agosto 2024, in occasione della finale disputata allo Stade de France, Arese ha superato se stesso stabilendo il nuovo record italiano con 3'30"74, piazzandosi in ottava posizione.
LEGGI: Olimpiadi: Arese nella finale dei 1500 registra il nuovo record italiano
Le Olimpiadi di Luca Sito sono state fino ad ora più che positive. L'atleta classe 2003, originario di Segrate, Milano, è al suo esordio ai Giochi, ai quali è arrivato da detentore del record italiano sui 400 metri e forte dei due argenti vinti agli Europei di Roma: uno con la 4x400 e l'altro con la 4x400 mista. Ieri sera, martedì 6 agosto, Sito era impegnato nella semifinale dei 400 metri. Ci era arrivato alla grande, scendendo per la seconda volta in carriera sotto il muro dei 45 secondi: 44.99 il suo tempo in batteria (distante 24 centesimi dal suo record italiano), che gli era valso la qualificazione diretta, senza passare dai ripescaggi. In semifinale ha corso con un ottimo 45.01, che non è però stato sufficiente per accedere all'ultimo atto dei 400 metri olimpici.
CONTINUA: Olimpiadi: Luca Sito veloce, ma eliminato nella semifinale dei 400 metri
Conquistato l'oro a Parigi con i 100 dorso, Thomas Ceccon è tornato a casa. Nel pomeriggio di ieri, 6 agosto 2024, il nuotatore scledense ha fatto visita alle piscine comunali di Creazzo, dove ha iniziato la sua carriera da nuotatore. Il campione olimpionico è stato accolto con grande entusiasmo dai giovani nuotatori della Leosport Creazzo, dai genitori e dagli amici stretti, che insieme ai tecnici, sostenitori e ai rappresentanti dei Comuni di Creazzo, Dueville e Vicenza non vedevano l'ora di festeggiare con lui il grande traguardo conquistato a Parigi.
E' un momento magico per la pallavolo italiana alle Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo la clamorosa rimonta della squadra maschile contro il Giappone (ai quarti di finale era sotto 2 set a 0 e alla fine ha recuperato vincendo 2-3), anche l'Italvolley femminile ha staccato un pass per la semifinale, raggiungendo questo traguardo per la prima volta nella sua storia olimpica. Le azzurre hanno infatti surclassato la Serbia, battendo le campionesse del mondo in carica per 3 set a 0. Decisivo l'apporto delle giocatrici "trevigiane" dell'Imoco Conegliano: Monica De Gennaro, Marina Lubian e Sarah Luisa Fahr.
Le ragazze di Julio Velasco hanno affrontato la Serbia, in una sfida di grande fascino e che negli ultimi anni si è ripetuta molte volte. Miriam Sylla, idolo di Valgreghentino (Lecco), e le azzurre della Nazionale di pallavolo conquistano una storica semifinale olimpica, la prima nella storia della pallavolo femminile. Lo hanno fatto nella serata di oggi, martedì 6 agosto 2024 infliggendo un sonoro 3-0 (26-24, 25-20, 25-20 ) alla Serbia nelle semifinali delle Olimpiadi di Parigi.
CONTINUA: Olimpiadi: Sylla e le azzurre del volley in semifinale, 3 a 0 alla Serbia
Dopo un momento di difficoltà Stano recupera e chiude la sua frazione al sesto posto. Ora tocca ad Antonella Palmisano, che è nel gruppo di testa.
"Domani sarà molto probabilmente la gara più difficile di tutta la mia vita. Ora non si tratta più di sapere come io stia, ma di che cosa sarò in grado di fare!".
Gimbo Tamberi è attesissimo e dopo la febbre e i problemi fisici non è al top. Ma è un combattente e si carica alla grande, chiedendo il tifo di tutti.
"Lotterò con tutto me stesso, certo che il lavoro fatto fino a 3 giorni fa non può essere sparito nel nulla.
Ho sempre detto che il cuore e la testa fanno la differenza, ora semplicemente è arrivato il momento di dimostrarlo!
Ore 10.05 am, so che non dovrei chiedervelo, ma adesso come adesso ho davvero bisogno di sentire il vostro sostegno.
Ho bisogno di sapere in quanti domani mattina scenderanno in pedana al mio fianco. Voi siete la mia forza, e ora, di quella forza, ne ho bisogno più che mai!"
Oggi si inizia presto: la mattinata si aprirà con la staffetta mista di marcia con l'Italia che ha grandi ambizioni con Massimo Stano e Antonella Palmisano.
Entrambi delusi dalle rispettive individuali (Stano quarto per un secondo, Palmisano ritirata), puntano al riscatto.