Uno ucciso da una balla di fieno, l'altro precipitato da un'impalcatura: non avevano neppure 60 anni
Gravi infortuni dall'Abruzzo alla Campania e dalla Lombardia all'Emilia
Anche oggi purtroppo siamo costretti ad aggiornare il triste novero degli incidenti sul lavoro.
Operaio 57enne precipita e muore in Abruzzo
Aveva una grande esperienza proprio nella tinteggiatura di pareti e soffitti, Fabrizio Piccinini (immagine di copertina) l'operaio 57enne morto nel cantiere dell'Istituto Alberghiero Crocetti Cerulli a Giulianova, in provincia di Teramo, in Abruzzo, ma ieri, lunedì 29 luglio 2024, quel lavoro eseguito come sempre su un’impalcatura ad un'altezza notevole gli è stato fatale.
La caduta da ben sette metri non gli ha dato scampo e il decesso è avvenuto sul colpo: i soccorsi subito allertati dai colleghi si sono rivelati inutili. Troppo forte il colpo alla testa che in un attimo ha annientato l'esistenza dell'operaio residente a Bellante. Sul posto dei Carabinieri il 118 e l'ispettorato della ASL: non si esclude al momento che l'uomo possa aver perso l'equilibrio scivolando nel vuoto.
Nell'edificio scolastico sono in corso opere di ristrutturazione finanziate con fondi PNR, Piccinini era dipendente di una ditta in subappalto e stava lavorando alla controsoffittatura.
Amara coincidenza, sempre a Giulianova, nelle prime ore della giornata, un operaio di 44 anni a causa di una caduta era stato trasportato e ricoverato presso il reparto di neurochirurgia dell’ospedale di Teramo.
Altro decesso in agricoltura in Campania
E di nuovo un infortunio fatale ha visto protagonista un trattore. Il tragico incidente agricolo è avvenuto sempre ieri nel Sannio, nelle campagne di Foiano di Val Fortore, provincia di Benevento, Campania.
A perdere la vita è stato un 60enne investito da un trattore carico di balle di paglia, che stava sistemando su un carrello.
Sul posto, i sanitari del 118 che altro non hanno potuto che constatare il decesso. Con loro anche i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo: il mezzo agricolo è stato posto sotto sequestro.
Incidenti sul lavoro anche in Lombardia ed Emilia
Infortunio sul lavoro all'alba di oggi, martedì 30 luglio 2024, in un impianto di La Valletta Brianza, Comune in provincia di Lecco, Lombardia.
Soccorso un giovane di 24 anni che è stato trasportato in codice giallo all'ospedale di Merate e che intorno alle 6 si trovava in un impianto lavorativo di via Alessandro Volta, all'altezza del civico 59.
Ancora non è chiara la dinamica dell'infortunio del giovane, ma sul posto si è diretta immediatamente l'ambulanza in codice giallo di media criticità e ha trasportato il 24enne all'ospedale di Merate dopo essere stato stabilizzato. Sul posto anche ATS Brianza e la compagnia dei carabinieri di Merate.
Due incidenti sul lavoro si sono verificati nella mattinata di ieri, lunedì 29 luglio 2024, anche in provincia di Reggio Emilia.
Ferite di media gravità per un artigiano 52enne che era intento a lavorare all'interno della Leantech di via Tasso a Cadelbosco Sopra. L'uomo, che lavora per una terza ditta, è rimasto ferito mentre stava carteggiando l’albero di un rullo. Durante l’operazione, l’albero, per cause ora al vaglio della Medicina del Lavoro, si è sganciato dal mandrino di ritenuta del macchinario, colpendo violentemente l’artigiano alla gamba.
Un secondo infortunio sul lavoro si è verificato a Rubiera. Un operaio 57enne è stato urtato da un grosso rotolo di carta trasportato da un muletto condotto da un collega 57enne. L'infortunato è stato prontamente soccorso e trasportato presso il pronto soccorso dell'Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dove si trova attualmente in codice verde e non in pericolo di vita. La Medicina del Lavoro sta svolgendo i dovuti accertamenti per chiarire le dinamiche dell'incidente.
Ultim'ora: quattro feriti in Valle d'Aosta
E’ di quattro feriti il bilancio di un incidente sul lavoro che si è verificato nel primo pomeriggio di oggi, martedì 30 luglio, nel cantiere del nuovo prosciuttificio a Saint-Rhémy-en-Bosses.
Una persona è stata portata in elicottero all’ospedale Parini di Aosta. Le altre sono state portate al nosocomio regionale in ambulanza. Nessuna sarebbe in pericolo di vita. Erano tutti coscienti e vigili quando sono stati soccorsi. Altri due operai sono invece rimasti illesi.
All’origine dell’incidente la caduta di uno dei travi che gli operai scavano scaricando con la gru dal camion.
“Mentre scaricavano il trave dal camion – racconta Davide Costiera, autista del camion “ho visto la lastra che si girava, poi nube e gli operai attorno, che erano stati colpiti, nella confusione. Loro scaricavano, io mi ero spostato”.
Altri quattro gravi infortuni in Lombardia, Trentino, Sardegna e Lazio
E nel frattempo si sono aggiunti altri quattro gravi episodi.
Questa mattina alla Trafitec di San Colombano, in provincia di Lodi, Lombardia, un operaio di 63 anni, mentre lavorava con una pompa, è stato investito da un getto d’acqua bollente a 90 gradi sugli arti inferiori e ha subito gravi ustioni a piedi e caviglie.
Nelle stesse ore, a Predazzo, in provincia di Trento, un giovane agricoltore che stava operando sul trattore lungo un pendio in un campo in località Loze ha perso il controllo del mezzo, ma è riuscito a saltare giù dalla cabina riportando solo traumi agli arti e contusioni.
Al porto canale di Cagliari, in Sardegna, un operaio di 45 anni, Carlo Cani, è stato portato d'urgenza con l’elisoccorso in ospedale già intubato e con un trauma toracico da schiacciamento. Era impegnato in operazioni di movimentazione merci e lavorava nell’area delle pale meccaniche e delle gru: è gravissimo.
Infine, infortunio sul lavoro in un cantiere edile nel quartiere di Torre Spaccata a Roma. A rimanere ferito a causa della caduta da una altezza di circa tre metri, è stato 43enne di origine albanese, operaio dipendente della ditta regolarmente assunto impegnato nella ristrutturazione di un capannone. L'incidente è avvenuto nel corso delle operazioni di montaggio di un ponteggio.