Cade dal tetto mentre lavora: imprenditore muore dopo un volo di 6 metri

Anche nel fine settimana non si ferma la scia di morti sul lavoro. L'ennesimo incidente si è verificato all'alba di sabato 20 luglio 2024 a Codevilla, in provincia di Pavia. Un imprenditore 55enne di Voghera è morto dopo essere caduto dal tetto di un capannone e aver fatto un volo di sei metri.

Pavia, cade dal tetto e muore

Erano circa le 6.30 quando l'uomo, 55enne della zona, si trovava sul tetto di un capannone in un cantiere lungo la strada Bressana-Salice, quando all'improvviso - per cause ancora da accertare - è precipitato facendo un volo di circa sei metri.

Tragico volo

Sul posto sono arrivati i soccorritori con l'elicottero, l'ambulanza e l'automedica. I tentativi di rianimare l'uomo però si sono purtroppo rivelati vani: è deceduto praticamente sul colpo.

Lombardia, maglia nera per i morti sul lavoro

Secondo i dati aggiornati alla metà del 2024 la Lombardia, come spesso accade, si trova in cima alla tragica classifica delle morti sul lavoro nel nostro Paese. E la situazione appare tristemente identica a quella dello scorso anno quando le vittime erano 72. Perché i decessi quest’anno sono 71. Un dato fortemente influenzato però dal fatto che la Lombardia è la regione italiana con la popolazione lavoratrice più ampia.

In Lombardia in media si verificano 10,7 infortuni mortali ogni milione di occupati, mentre la media italiana è di 12,1. Le città con l'incidenza più alta sono Pavia, Brescia e Mantova con dati di molto superiori alla media nazionale. Di seguito i dati per provincia:

• Pavia 25,4 infortuni mortali ogni milione di occupati
• Brescia 23,7
• Mantova 16,9
• Sondrio 13,4
• Monza Brianza 12,4
• Lodi 10
• Varese 7,7
• Milano 7,3
• Cremona 6,5
• Bergamo 6,1
• Como 3,8
• Lecco 0.

Come detto, sono 71 i decessi avvenuti nella prima metà dell'anno, così divisi:

• Milano 17
• Brescia 17
• Pavia 9
• Bergamo 6
• Varese 5
• Monza e Brianza 5
• Lodi 4
• Mantova 4
• Cremona 2
• Sondrio 1
• Como 1
• Lecco 0

Le Attività Manifatturiere, anche alla fine di maggio 2024, sono ancora in cima alla graduatoria delle denunce di infortunio in occasione di lavoro (6.698). Sono seguite da: Trasporto e Magazzinaggio (2.722), Commercio (2.436), Sanità (2.348) e Costruzioni (2.223).