La tragedia di Anisa

Bambina annegata nel laghetto, due indagati per omicidio colposo

Per la morte della piccola Anisa Murati iscritti nel registro degli indagati il titolare del bioparco e una delle animatrici dell'oratorio

Bambina annegata nel laghetto, due indagati per omicidio colposo
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Ci sono due indagati per omicidio colposo per la morte della piccola Anisa Murati, la bambina di 7 anni  annegata nel lago del bioparco AcquaViva di Caraglio, nel Cuneese, mentre era in gita con il centro estivo dell'oratorio. Si tratta del gestore del bioparco Roberto Manzi e della responsabile del gruppo di animazione parrocchiale della Valle Stura, una dei due educatori maggiorenni (su sette) che si trovavano con i bambini mercoledì 17 luglio 2024.

Bambina annegata nel laghetto, due indagati

Si tratta, come sempre in questi casi, di un atto dovuto, anche per permettere ai legali delle persone interessate di accedere agli atti, oltre che per procedere all'autopsia sul corpo della bambina, che dovrà chiarire alcuni degli aspetti ancora sconosciuti della vicenda.

La Procura intende chiarire cosa effettivamente sia successo tra le 15.30, circa l'orario in cui Anisa sarebbe scomparsa, e le 18, quando il suo corpo è stato recuperato dal laghetto. L'allarme era stato dato attorno alle 16.30, quando gli animatori dell'oratorio, che stavano raccogliendo i bambini per ritornare a casa, si sono accorti della sua assenza.

Gli occhiali e lo strazio del papà

Anche perché c'è una famiglia che chiede di sapere cosa è successo alla sua piccola. Il papà, il 37enne Jetmir Murati, che si è recato sul posto per il riconoscimento della piccola, ha raccontato che Anisa portava sempre con sé i suoi occhiali da vista e che era abituata a toglierli prima di fare il bagno. E in effetti gli occhialetti sono stati ritrovati nella borsa. Segno che la bambina era andata a fare il bagno, e non sarebbe caduta accidentalmente. E allora, perché nessuno si è accorto di nulla?

Domande che rimbalzano nella testa dei genitori della piccola, straziati dal dolore, che chiedono almeno di sapere cose è successo ad Anisa, strappata alla vita troppo presto in quello che sarebbe dovuto essere un giorno di gioia e spensieratezza e che invece si è tramutato in un  terribile dramma.

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