Ancora morti sul lavoro: 28enne annega in una vasca di irrigazione, operaio colpito a morte da una chiave inglese
Nel Milanese due lavoratori sono rimasti gravemente ustionati per l'esplosione di una bolla di catrame
Ancora morti e gravi incidenti sul lavoro. In Sicilia un 28enne è morto annegato in una vasca di irrigazione, mentre in Sardegna un operaio 45enne è deceduto a causa di una chiave inglese che l'ha colpito al petto. Gravi ustioni per due lavoratori, in Lombardia, a causa dell'esplosione di una bolla di catrame.
28enne annega in una vasca di irrigazione
Incidente sul lavoro mortale nel Ragusano. Come racconta Vr Sicilia, un operaio, Khairi Zahmoul, 28 anni, di origine tunisina, sarebbe scivolato all'interno di una vasca di irrigazione mentre stava effettuando dei lavori di manutenzione. L'incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno, mercoledì 17 luglio 2024, all'interno di una azienda agricola di contrada Resinè, frazione di Vittoria.
Il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco ha recuperato il corpo ormai senza vita. Nell'azienda anche i carabinieri e gli ispettori dello Spresal, il servizio prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il caso è trattato come un incidente sul lavoro. Sono in corso da parte dei CC i dovuti accertamenti per verificare se Zahmoul, che aveva il permesso di soggiorno, avesse un regolare contratto di lavoro.
"A maggio le morti sul lavoro in Sicilia erano 17 ed è in continuo e tragico aggiornamento nell'inedia e nell'immobilismo della Regione che non ha fa nulla per aumentare i controlli, di fatti inesistenti e per aumentare il numero degli ispettori del lavoro'', ha tuonato il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo.
Chiave inglese lo colpisce al petto: muore 45enne
Morte bianca anche a Santadi, nel Sud Sardegna. Albino Giacomo Virgilio, originario di Cossoine ma residente ad Olbia da diversi anni, stava lavorando a un collegamento idrico nelle campagne quando è stato colpito al petto da una chiave inglese. I suoi colleghi sono intervenuti prontamente per soccorrere l’uomo dopo l’impatto, il personale del 118 è giunto sul posto e lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale Brotzu di Cagliari, ma purtroppo le sue condizioni si sono aggravate nel corso della serata di mercoledì 17 luglio, portando alla tragica conclusione. Sgomento a Olbia, città in cui l’uomo risiedeva da tempo.
Ustionati da una bolla di catrame nel Milanese
Spostandoci in provincia di Milano, attimi di paura nel primo pomeriggio di mercoledì 17 luglio 2024 per due operai di 60 e 62 anni che hanno subito un’ustione mentre stavano lavorando alla realizzazione della pista ciclabile lungo la Pobbia sul territorio di Corbetta.
Come racconta Prima Milano Ovest, l’allarme è scattato attorno una manciata di minuti dopo le 14.30 quando i due lavoratori sarebbero rimasti ustionati da una bolla di catrame che, per via delle alte temperature, sarebbe esplosa rovinando addosso ai due operai. La situazione è parsa grave da subito, tant’è che nel giro di pochi istante é partita la chiamata alla centrale dell’emergenza urgenza che ha a sua volta indirizzato sul posto due ambulanze e l’automedica, oltre che gli uomini della Polizia Locale e i Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso.
Appena arrivato sul posto il personale medico ha immediatamente preso in carico i due operai prestando le prime cure e trasportandoli in codice rosso agli ospedali di Legnano e Magenta, mentre le forze dell’ordine hanno iniziato a cercare di ricostruire l’accaduto.
Sulla vicenda é intervenuto anche il sindaco Marco Ballarini che ha espresso la sua vicinanza ai due operai per quanto accaduto: “Sono veramente molto dispiaciuto per questo brutto incidente, auguro da parte mia e da parte di tutta l’Amministrazione una pronta guarigione ai due lavoratori”.