Jasmine Paolini fa la storia del tennis femminile: batte Vekic e vola in finale a Wimbledon
La tennista lucchese rimonta e piega la Vekic 10-8 al tie break: una prova di forza non soltanto fisica, ma anche mentale
Jasmine Paolini non delude e non si ferma più. Dopo la finale del Roland Garros, la portacolori azzurra, originaria di Bagni di Lucca, che da lunedì sarà numero 5 del mondo, batte in rimonta in tre set la croata Donna Vekic nella semifinale del torneo di Wimbledon e si qualifica per l'ultiimo atto del torneo londinese di sabato.
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Strepitosa Paolini: difficoltà e la super-rimonta
Come racconta Prima Firenze, perso il primo set 6-2, Jasmine reagisce e ha la meglio nel secondo 6-4. Nel terzo, poi, sotto due volte di un break, tira fuori una super-prestazione e si impone al tie break (10-8). Magari non ha giocato il suo miglior tennis, ma ha dimostrato di essere una guerriera: ha reagito alle difficoltà, capito la partita, rimanendo in piedi anche quando sembrava alle corde e aver incassato il colpo del ko. Sabato affronterà la vincente di Krejcikova-Rybakina, consapevole di essere in qualsiasi caso numero 5 della classifica WTA.
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Il sostegno della famiglia
"È stata durissima, all'inizio ho fatto una fatica tremenda, ma continuavo a ripetermi di migliorare un pochino perché stavo servendo veramente male. Cercavo di pensare a quello che dovevo fare in campo punto dopo punto e me lo ripetevo dentro - ha spiegato Paolini poco dopo il termine della sfida -. Non c’è un posto migliore in cui lottare su ogni palla. E’ bellissimo giocare davanti a questo pubblico. Per un tennista questo è il posto per giocare. Grazie per avermi sostenuta".
Fondamentale la presenza della famiglia sugli spalti:
"Penso che per la mia famiglia non sia stato facile vivere una partita come questa, una montagna russa emotiva. Mi hanno sostenuto da sempre e per questo gli sono grata. Questi ultimi mesi sono stati folli per me. Mi devo ancora rendere conto, però sto provando a concentrarmi su quello che devo fare in campo e vivere bene quello che sto facendo. Giocare in questo stadio è un sogno. Guardavo le finali da ragazzina, ma oggi vivo alla giornata, anche se rimane una situazione folle".
Le speranze anche di Musetti
Oggi, venerdì 12 luglio, in campo l'altro toscano. Il pronostico nella semifinale del singolare maschile è tutto per l'ex numero uno del mondo Nole Djokovic, ma Lorenzo Musetti è pronto a stupire. Tutta la sua Carrara fa il tifo per lui, sperando che un altro toscano riesca ad approdare alla finale di Wimbledon.